ARRESTATI 4 LADRI AD ALATRI

Uno ha anche aggredito i carabinieri. A S.Giorgio a Liri asrrestato un 66enne di Monfragone per stalking

La scorsa notte, i carabinieri del Norm della Compagnia di Alatri, collaborati dai colleghi delle Stazioni di Trevi nel Lazio, Alatri, Veroli e da quelli del Nor della Compagnia di Frosinone, traevano in arresto nella flagranza di reato quattro persone - sedicenti - in corso d’identificazione - verosimilmente di etnia slava, resesi responsabili del reato di “concorso in furto aggravato, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale”. In particolare, i militari del Nor di Alatri, a seguito di segnalazione di furto in atto presso un centro commerciale sito in località Tecchiena, intercettavano un’autovettura di grossa cilindrata con 5 persone a bordo che si stava allontanando a forte velocità dal predetto centro commerciale. I malfattori, al fine di assicurarsi la fuga, si dirigevano verso l’autovettura militare con il chiaro intento di speronarla, non riuscendovi solo grazie all’abile manovra attuata dal conducente del veicolo militare. I fuggitivi, dopo un inseguimento di circa 6 chilometri, fuoriuscivano dalla sede stradale finendo la corsa contro un muro di contenimento. Nella circostanza, uno degli occupanti dell’auto fuggitiva, sceso imitaciones relojes hublot repentinamente dal veicolo, al fine di assicurarsi la fuga, aggrediva i militari che nel frattempo si erano avvicinati per bloccarli e constatare le loro condizioni di salute. Dopo una breve colluttazione, il malvivente riusciva a divincolarsi e a darsi alla fuga riuscendo a far perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti. Gli altri occupanti del veicolo, a seguito delle gravi lesioni riportate, venivano ricoverati presso l’ospedale Spaziani di Frosinone e Umberto I di Roma in prognosi riservata. Nell’occorso, i due militari della Compagnia di Alatri, in conseguenza dell’aggressione subita, riportavano lievi lesioni giudicate guaribili in gg. 7 s.c.. Nel corso della perquisizione veicolare, venivano rinvenuti due telefoni cellulari, un televisore lcd e un tablet, risultati provento di furto commesso poco prima presso il predetto centro commerciale, nonché vari arnesi da scasso. La refurtiva, interamente recuperata, veniva restituita all’avente diritto mentre l’autovettura e gli attrezzi rinvenuti venivano sottoposti a sequestro. (foto)


COMPAGNIA DI PONTECORVO

 

Nella serata di ieri, i militari della Stazione di San Giorgio a Liri, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio Gip del Tribunale di Cassino, traevano in arresto un 66enne di Mondragone (Ce) responsabile del reato di “atti persecutori cd. Stalking” commesso in San Giorgio a Liri e Pignataro Interamna dallo scorso mese di agosto. L’arrestato, ad espletate formalità di rito, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Ag.

La scorsa notte, in Aquino, i militari della locale Stazione, a conclusione di attività info-investigativa scaturita a seguito di un controllo eseguito unitamente a personale dell’Arpa Lazio di Frosinone nel mese di giugno 2012 presso una società sita in Castrocielo e volto a contrastare illeciti in materia ambientale, deferivano in stato di libertà per “inquinamento acque pubbliche” il Presidente del consiglio di amministrazione di tale società. Gli accertamenti effettuati dal personale operante, consentivano di riscontrare che la predetta società riversava le acque di lavaggio delle vasche di contenimento contenenti soluzioni altamente inquinanti nel rio “le forme”, provocando un ingente quantitativo di schiuma contaminante che si estendeva lungo il corso d’acqua.