Nella mattinata odierna, a Cassino i militari della locale Stazione, coadiuvati da personale del Norm della Compagnia, hanno arrestato in flagranza di reato un 42enne della provincia di Caserta responsabile di “estorsione aggravata” nei confronti di un noto commerciante di Cassino dal quale, nei giorni scorsi aveva acquistato un tappeto persiano pagandolo con un assegno risultato insoluto. Il commerciante dopo varie peripezie aveva rintracciato l’acquirente al quale, in cambio della restituzione del tappeto gli aveva promesso la corresponsione della somma di 500 euro, anticipandone 250, come primo acconto. Nel corso della mattinata, l’arrestato, dopo una serie di minacce telefoniche, si è presentava presso il negozio della vittima, chiedendogli la corresponsione dei restanti 250 euro e/o la restituzione del tappeto. Al rifiuto del commerciante, lo aggrediva con un grosso coltello cercando di colpirlo sul volto e all’addome e solo grazie ai riflessi  della vittima, i colpi non andavano a segno. Successivamente l’arrestato ha provato la fuga per le vie adiacenti, venendo subito dopo rintracciato dai militari operanti. L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa circondariale di Cassino, a disposizione del Pm di turno – dott.ssa Armanini. Il coltello è stato sottoposto a sequestro.