IL RICORDO DELLO SCOPPIO

Commemorata la ricorrenza dello scoppio della fabbrica di tritolo del ’38. Il sindaco Cacciotti ha sottolineato la necessità di perseguire la prevenzione e la massima attenzione nell’applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro

Questa mattina è stata commemorata la ricorrenza dello scoppio della fabbrica di tritolo del ’38. Alla presenza delle autorità cittadine, delle forze dell’ordine, di ex dipendenti e rappresentanti delle aziende locali, degli studenti delle scuole dei due circoli didattici, l’amministrazione comunale ha ricordato il tragico evento che, 76 anni fa, provocò ben 60 morti e il ferimento di oltre 1500 persone tra operai, impiegati e dirigenti. Dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento fatto erigere dall’amministrazione in via Latina, in occasione del 70° anniversario, il sindaco Mario Cacciotti, ringraziando gli intervenuti e rivolgendosi soprattutto ai tanti giovani presenti, ha sottolineato la necessità, ancora oggi, di perseguire la prevenzione e la massima attenzione nell’applicazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro. Quindi don Nando Brusca, cappellano dell’ospedale generale Parodi Delfino, si è particolarmente soffermato sul perché occorre mantenere sempre viva la memoria, soprattutto nelle ultime generazioni, dei fatti dolorosi del passato, per evitare che essi possano ripetersi. Gli intervenuti sono stati infine uniti da un momento collettivo di preghiera.