CANTINE APERTE, TUTTO OK

"Se la Regione vuole dare il proprio contributo – hanno dichiarato gli assessori Fabrizi e Massimiliano Tagliaferri – siamo contenti, però, auspichiamo che dalle parole si passi ai fatti"

Nella serata di ieri si è svolta al rione Giardino una riunione tra rappresentanti dell’amministrazione comunale (erano presenti l’assessore alla Cultura Gianpiero Fabrizi, l’assessore alle Attività produttive Massimiliano Tagliaferri e il consiglieri comunale Luigi Benedetti) e membri dell’associazione culturale "Rione Giardino" in ordine alla manifestazione “Cantine Aperte”. La riunione, molto proficua, è servita per fare il punto della situazione sull’organizzazione dell’evento e per individuare come data ufficiosa per lo svolgimento dello stesso il 29 giugno 2013. “L’amministrazione comunale – hanno detto gli assessori Fabrizi e Massimiliano Tagliaferri – è stata fin dall’inizio al fianco degli organizzatori, garantendo, dal primo minuto, il proprio sostegno economico, tanto che nel corso della riunione questo nostro impegno concreto è stato confermato e riconosciuto dagli stessi membri dell’associazione culturale Rione Giardino. Se difficoltà sono emerse non sono di certo imputabili al Comune, che sta svolgendo la sua parte fino in fondo. L’impegno economico e non solo del Comune su Cantine Aperte c’è dal giorno stesso in cui è stata fatta la richiesta, mentre altri enti, a parte le chiacchiere e gli annunci, non hanno prodotto altro. Invitiamo Buschini, Pizzutelli e Calicchia a non caratterizzarsi come campioni di disinformazione, populismo e demagogia e a raccontare, almeno una volta, la verità. Vogliamo ricordare loro che l’amministrazione comunale non ha mai negato contributi economici e che, anzi, sono stati impegnati subito i fondi richiesti per la manifestazione. Se la Regione vuole dare il proprio contributo – hanno concluso gli assessori Fabrizi e Massimiliano Tagliaferri – siamo contenti, però, auspichiamo che dalle parole si passi ai fatti, visto che di falsi annunci e false promesse ne abbiamo sentiti davvero troppi negli scorsi anni”.