"NON PAGHEREMO PER UN SERVIZIO INADEGUATO"

Il sindaco della cittadina lepina "tuona" contro i vertici del consorzio per la gestione dei rifiuti Gaia

“Adesso basta! Nonostante i richiami, la città continua ad essere sporca, se non si torna alla normalità stavolta sarà il Comune di Colleferro a non pagare, ma a ragione, per un servizio che viene offerto a metà”. Il sindaco Mario Cacciotti interviene lamentando l’inadeguata pulizia da parte del Consorzio Gaia, oggi confluito in Lazio Ambiente.  “Gran parte delle piazzole dove ci sono i cassonetti sono sporche – dice Cacciotti – e questi non vengono svuotati con regolarità, come previsto nel piano di raccolta e smaltimento, soprattutto per quanto riguarda la differenziata”. Cacciotti si dice preoccupato se dovesse perdurare questo stato di cose, soprattutto in vista della stagione più calda che, seppure in questi giorni appare ancora lontana viste le basse temperature, è comunque alle porte. “Il nostro Comune si è sempre impegnato per salvare il Gaia – conclude il sindaco – ed ha fatto di tutto per evitarne il fallimento. Noi abbiamo fatto il nostro dovere, la società deve fare il suo, il minimo che ci aspettiamo, perciò, è che il servizio venga svolto con continuità e diligenza. Sono servizi che noi paghiamo e che pagano i cittadini, ai quali è giusto garantire una città pulita e decorosa. Perciò se così continuano le cose non escludo che il Comune possa decidere di uscire dal Gaia”.