MARUCCIO SCARCERATO

Secondo il Gip Flavia Costantini non sussiste pił il rischio di inquinamento delle prove ma il quadro probatorio resta "grave". Era in carcere dal 12 novembre

Vincenzo Maruccio, ex capogruppo Idv alla Regione Lazio, torna in libertà. Indagato e incarcerato lo scorso 12 novembre con l'accusa di peculato (avrebbe sottratto circa un milione di euro di fondi pubblici destinati al gruppo consiliare) Maruccio uscirà domattina dal carcere di Regina Coeli e ha visto così respinta la richiesta della Procura sulla quale doveva decidere il Gip del tribunale di Roma, Flavia Costantini, in merito a ulteriori trenta giorni di detenzione. Nella mattinata odierna l'ex consigliere regionale, presentatosi davanti al giudice per un ulteriore interrogatorio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nelle motivazioni di scarcerazione il Gip romano: "Non c'è più pericolo di inquinamento delle prove, ma resta un grave quadro indiziario. Si ritiene - scrive il Gip Costantini - che stante il periodo trascorso in stato restrittivo da parte dell'indagato (60 giorni) e stanti le indagini finora svolte, siano venute meno le  esigenze cautelari non ravvisandosi più sussistere il concreto e attuale pericolo di inquinamento probatorio. L'attività investigativa  espletata ha permesso di confermare ulteriormente il quadro indiziario, stanti diversi profili di discrepanza emersi tra la tesi difensiva e le dichiarazioni rese dagli informatori".