“La decisione di Bersani di affidare alle primarie su base provinciale la scelta dei candidati eleggibili al Parlamento e la garanzia così assicurata anche al Partito democratico della nostra Provincia di esprimere un proprio rappresentante nella massima assemblea legislativa mi hanno indotto ad accettare la sfida sollecitatami da più parti. Mi candiderò alle primarie del Pd - ha spiegato Francesco Scalia - per la scelta dei candidati eleggibili al Parlamento. La prossima sarà una legislatura costituente: si dovrà porre mano ad un riassetto dell’organizzazione dello Stato, con la riduzione dei parlamentari, il superamento del bicameralismo perfetto e la ridefinizione della distribuzione di competenze tra Stato e Regioni. Ma bisognerà soprattutto ricostruire il tessuto economico e sociale del Paese, impoverito e dilaniato dai governi Berlusconi. Dopo anni dedicati all’amministrazione locale, alla cura dei problemi ed alla promozione delle risorse del nostro territorio, sento di poter dare un contributo alla straordinaria sfida che attende il Pd al Governo del Paese. Con la consapevolezza che anche in quel ruolo, qualora gli elettori delle primarie dovessero assegnarmelo, continuerò a tenere testa e cuore impegnati sui problemi e sulle potenzialità della nostra Provincia”.