DISTRIBUZIONE GAS, ATTUARE IL DECRETO

La celerità di intervento è stata analizzata nella riunione voluta dal primo cittadino, Mario Cacciotti, alla quale hanno preso parte i 46 comuni dell'Ambito territoriale

Importante incontro, questa mattina, in aula consiliare, tra i sindaci dell’Ambito “Roma 5 – Prenestino, Monti Lepini e Aniene”, individuato dal decreto interministeriale n. 226/2011 riguardante il servizio di distribuzione del gas naturale. La riunione, indetta dal Comune di Colleferro, alla quale sono stati invitati tutti i 46 Comuni rientranti nell’Ambito territoriale, aveva lo scopo di analizzare gli adempimenti richiesti dal decreto e di avviarne quindi la procedura. Ad inizio seduta il sindaco Mario Cacciotti e l’assessore all’Ambiente e Bilancio Eugenio Trani, nel salutare i convenuti, hanno illustrato in breve le finalità della legge e la necessità di procedere in tempi brevi, quindi il presidente e il direttore di Asp finance, rispettivamente Pietro Gabrielli e Stefano Chirico, sono entrati nei dettagli tecnici, rispondendo anche alle domande espresse dai presenti. Dovendo individuare per legge un Comune capofila, cosiddetto stazione appaltante, i rappresentanti dei Comuni hanno espresso la volontà di indicare Colleferro, attraverso l’approvazione di una delibera che presenteranno nei rispettivi Consigli comunali. “Ringrazio della fiducia che ci è stata accordata – dice il sindaco Mario Cacciotti in proposito – e posso dire che si lavorerà nella massima trasparenza e con i tempi più stretti possibili. Quello che ci è stato assegnato è un ambito piuttosto vasto ed è necessario perciò avviare immediatamente un gruppo di lavoro che attui quanto la legge prescrive, facendo in modo che si realizzi un servizio di distribuzione efficace e che sia migliorativo per tutti gli utenti”. Il decreto, che stabilisce il passaggio dagli attuali gestori dei vari Comuni ad unico gestore individuato da un apposito bando che verrà bandito nei prossimi mesi, “è volto – come si legge nello stesso provvedimento ministeriale – a rimuovere le barriere che ostacolano lo sviluppo della concorrenza nel settore della vendita e a favorire lo sviluppo efficiente del servizio di distribuzione del gas naturale, promuovendo contemporaneamente l’incremento dei livelli di sicurezza e degli investimenti e la riduzione dei costi del servizio, a beneficio dei clienti finali”. L’affidamento al nuovo gestore avverrà, perciò, tramite gara gestita dal Comune capofila che svolgerà le attività operative di predisposizione e pubblicazione del bando e del disciplinare di gara. Con la riunione di questa mattina si è dunque messo in moto il meccanismo per lo svolgimento degli adempimenti necessari che prevedono la individuazione di un gruppo di lavoro costituito da un team di rappresentanti dei 46 Comuni.