Si rivela amara la 13a giornata di campionato per il Frosinone di Roberto Stellone che pur dominando la partita viene beffato nel finale dalla Paganese che su calcio di rigore chiude il risultato sul 2-2. Il Frosinone ha il demerito di non aver chiuso la partita pur avendone avuto le possibilità al contrario la Paganese ha il merito di essersi dimostrata più cinica sfruttando le poche azioni create in zona offensiva. Il Frosinone che schiera il consueto 4-3-3 (Zappino; Frabotta,Del Duca,Biasi,Amelio; Marchi,Gucher,Frara; Aurelio,Santoruvo,Ganci) parte subito in maniera aggressiva e al 2’ è il rientrante Aurelio ad impegnare da fuori area il portiere avversario Robertiello costringendolo alla deviazione in corner. Passano appena quattro minuti quando lo scatenato Aurelio si procura in seguito ad un triangolo con Santoruvo un calcio di rigore. Dal dischetto c’è Ganci (nella foto) che spiazza il portiere senza problemi e porta il Frosinone in vantaggio. La Paganese prova la reazione ma ad eccezione di un colpo di testa di Scarpa al centro dell’area che trova pronto alla risposta Zappino, gli ospiti creano ben poco. Il Frosinone dal canto suo riesce a rendersi pericoloso in due circostanze, entrambe con protagonista Massimo Ganci che prima al 20’ su assist di Aurelio non riesce a battere l’estremo difensore avversario poi al 29’ su azione personale spara alto sulla traversa. A dieci minuti dal termine del primo tempo è però la Paganese ad acciuffare il pari: Gucher serve inavvertitamente Soligo il quale approfittando dell’errore in fase di costruzione del austriaco assiste a sua volta Caturano che mette alle spalle di Zappino. Il Frosinone accusa il colpo è fino al termine della prima frazione di gara non crea azioni degne di nota. Il secondo tempo si indirizza immediatamente sui giusti binari per i ciociari. Al 49’ infatti Marchi su cross di Frabotta realizza il 2-1. Dopo il gol i canarini amministrano la gara in maniera efficace ed autoritaria creando occasioni in quantità industriale. La Paganese non riesce a trovare contromisure adatte e compie molti errori in fase di appoggio. Il Frosinone ha la possibilità di chiudere il match sia al 64’ con Aurelio che entrato in area conclude sull’esterno della rete che al 79’ con Ganci ma l’attaccante giallo-azzurro al momento della conclusione decisiva viene anticipato dall’intervento in scivolata di un difensore avversario. Al 81’ la Paganese rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Fernandez che trattiene la palla con le mani nel tentativo di fermare in tackle Aurelio involato verso la porta. La partita sembra definitivamente in ghiaccio ma al 88’ Del Duca commette fallo in area su Girardi e regala un calcio di rigore alla Paganese. Scarpa realizza e riporta il risultato in parità. Nonostante l’assalto finale il Frosinone non trova l’ulteriore vantaggio e la partita finisce 2-2. Quarta partita consecutiva senza vittorie all’attivo per il Frosinone di mister Roberto Stellone che sciupa la possibilità di salire al primo posto in classifica a pari merito con Latina e Pisa. Prossima sfida domenica prossima in quel di Sorrento.