TORNA IL PRESEPE VIVENTE NEI RIFUGI

Dal 15 al 18 dicembre sarà possibile ammirare i trentasette "quadri" e degustare prodotti locali

Tutto pronto a Colleferro per la nona edizione del Presepe vivente nei rifugi. A giorni, infatti, si terrà la tradizionale rappresentazione nei sotterranei cittadini che è diventata un evento imperdibile per tutta la popolazione del territorio. Appuntamento immancabile delle festività natalizie, anche stavolta l’amministrazione ha voluto inserirlo nel programma dell’Incantastrada, nei giorni 15-16-17 e 18 dicembre. L’allestimento, che si tiene grazie alla partecipazione di oltre 80 volontari di ogni età, verrà inaugurato dal sindaco Mario Cacciotti sabato 15 alle ore 17. In scena ben 37 quadri, quattro in più rispetto allo scorso anno, per mostrare ai visitatori la vita ai tempi di Gesù. Scene che vanno aumentando, anno dopo anno, con sempre maggiori personaggi, segno del successo che acquista l’evento tra i visitatori e dell’inesauribile entusiasmo degli organizzatori. I 37 quadri che si snoderanno lungo gli 800 metri del percorso realizzato nei cuniculi sotterranei vedono, quali novità di quest’anno, un numero maggiore di gruppi canori e il gruppo dei Nobili con la danzatrice del ventre. “Una sentita e consolidata tradizione del nostro Natale, attesa da molti – dice il sindaco Mario Cacciotti –. Ringrazio quanti si sono messi a disposizione per allestire, ancora una volta, questa manifestazione che sa regalarci sempre emozioni e sensazioni nuove. Gli stessi figuranti, insieme agli organizzatori, realizzando le scene e i piccoli oggetti che vengono offerti ai visitatori, riescono a rendere unica ogni edizione. A tutti loro, che si impegnano mettendo a disposizione il loro tempo libero, con grande spirito volontaristico, siamo davvero grati per quello che fanno”. Da sabato 15, fino a martedì 18 dicembre, ogni pomeriggio dalle ore 17 alle 19,30, i visitatori potranno fermarsi, lungo il percorso, per degustare le bevande e i cibi posti sulle bancarelle o acquistare piccoli oggetti di artigianato messi in vendita usufruendo delle due monete che riceveranno all’inizio del percorso in cambio di un euro. L’ingresso ai rifugi, naturalmente gratuito, è quello di via Roma. Sul posto sarà disponibile per informazioni il referente comunale Renzo Rossi, che ha personalmente seguito, come ogni anno, tutto l’allestimento del presepe vivente.