“Se da un lato apprezziamo il cambio di passo rispetto al piano della Polverini, che per garantire l’eccesso di offerta ospedaliera su Roma ha falcidiato le province con l’artificio delle macroaree, non possiamo non sottolineare che questo ulteriore taglio, seppur marginale, di posti letto in provincia interviene su una realtà che già non riesce a garantire i livelli minimi di assistenza. Pertanto se queste sono le intenzioni di Bondi, gli chiedo di rimeditarle”.  A dichiararlo il consigliere regionale del Pd, Francesco Scalia in merito al nuovo piano tagli che il commissario alla Sanità del Lazio, Enrico Bondi si appresta ad approvare. “Noi oggi infatti - riprende Scalia - siamo nel rapporto posti letto-abitanti al di sotto del due per mille. Senz’altro positivo, è invece l’aumento dei posti letto in lungodegenza e residenze sanitarie assistenziali. Assolutamente urgente infine - conclude Scalia -  è attivare i cosiddetti ospedali di comunità, al fine di dare una risposta sanitaria al territorio facendo da filtro e contrastando l’affollamento che oggi compromette i pochi ospedali rimasti in provincia”.