OCM Vino, assegnato alla Regione Lazio il finanziamento

Per la misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi

OCM Vino, assegnato alla Regione Lazio il finanziamento

Il Piano Nazionale di Sostegno ha assegnato alla Regione Lazio un finanziamento di 1.857.593,66 euro per la campagna 2019/2020 dell’Organizzazione Comune di Mercato (OCM) Vitivinicolo, misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi.

Di queste risorse: 1 milione e 200mila euro sono destinati ai progetti regionali; 400mila euro ai progetti multiregionali e i restanti 140mila euro sono riservati al saldo dei progetti della campagna 2018/2019.

I progetti regionali e multiregionali della campagna 2019/2020 dovranno essere redatti e presentati in conformità a quanto disposto dai decreti ministeriali e dalle determine regionali.

Saranno considerati ammissibili esclusivamente i progetti per i quali risulta un contributo minimo non inferiore a 25mila euro per Paese terzo o mercato del Paese terzo.

I contributi richiesti potranno coprire fino al 50% del costo dei progetti per la promozione delle aziende vitivinicole laziali nei Paesi extra UE.

Gli interventi ammessi al sostegno, da attuare in uno o più Paesi terzi, sono azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità; partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; campagne di informazione e studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.

Le attività di promozione finanziate dovranno realizzarsi entro il 30 agosto 2020 per i soggetti beneficiari che non richiedono l’anticipo ed entro il 31 dicembre 2020 per i soggetti beneficiari che richiedono l’anticipo.

L’avviso è stato pubblicato sul sito regione.lazio.it, sezione agricoltura, e le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 6 agosto presso REGIONE LAZIO - Direzione Regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca - Area Processi di Qualificazione, Valorizzazione e Multifunzionalità Via R. Raimondi Garibaldi 7 (Ufficio accettazione), Roma.

Lo comunica in una nota l’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio.