IL CONCERTO DEDICATO DAL CONSERVATORIO A SANTA CECILIA

Con l'appuntamento del 22 novembre si da ufficialmente inizio all'anno accademico che sarà ricco di iniziative

Santa Cecilia, patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti. Giovedì 22 novembre, il Conservatorio di Frosinone dedicherà alla santa romana la Festa della musica, un’intera giornata densa di appuntamenti e di iniziative non soltanto musicali. Si comincia alle ore 10 con la messa in onore di S. Cecilia officiata da Giandomenico Valente con la partecipazione del coro del Conservatorio diretto da Fabrizio Menicocci. Alle ore 11 sarà allestita la mostra di liuteria chitarristica del Lazio curata dalla scuola di chitarra del Conservatorio alla quale parteciperanno, con le loro opere, alcuni tra i più importanti liutai italiani. Alle ore 11.30, la presentazione del libro “Teresa Procaccini. Una vita per la musica” (Edi-Pan edizioni musicali) curato da Simeone Tartaglione e Teresa Procaccini. Sarà ospite l’autrice, poliedrica compositrice di fama internazionale, autrice di oltre 200 lavori dal ’55 ad oggi e docente presso il Conservatorio di Frosinone dal 1974 al 1978 all’epoca di Daniele Paris. Il pomeriggio sarà dedicato alla musica suonata; in programma due concerti: alle ore 15 i pianisti Veronica Placidi, Enrico Marchetti, Eleonora Tesini, Francesca Calicchia, Manuela Renzi e Noemi Reibaldi si esibiranno con brani di Schubert, Chopin, Joplin, Cosentino e Piazzolla per pianoforte e pianoforte a 4 mani. A seguire, Marco Tocjli e Mtj Markestra eseguiranno un repertorio jazz con un ensemble di dodici elementi. Con la Festa della musica dedicata a Santa Cecilia, il Conservatorio di Frosinone apre ufficialmente un anno accademico che si profila ricco di novità. Si allarga, infatti, la già nutrita compagine degli iscritti stranieri. Domande di ammissione sono arrivate da Corea del Sud, Cina, Ucraina, Giappone, Bielorussia, Albania e Messico. Rendere il “Refice” un’istituzione perfettamente integrata nel contesto europeo e proiettata nell’ambito internazionale rimane un obiettivo prioritario dell’attuale dirigenza. Nel mese di ottobre, infatti, in rappresentanza del Conservatorio di Frosinone, il presidente Tarcisio Tarquini ed il direttore Antonio D’Antò sono stati protagonisti di un viaggio in diverse grandi città cinesi durante il quale hanno potuto presentare e promuovere l’istituzione ciociara presso scuole, università ed istituti musicali, davanti a un uditorio di numerosi e motivatissimi studenti interessati a proseguire la loro formazione musicale nel nostro Paese. Nel 2013 si celebrerà anche il quarantennale del Conservatorio “Refice” fondato dal maestro Daniele Paris: in programma una serie di iniziative per festeggiare la ricorrenza, iniziative che andranno ad aggiungersi a quelle tradizionalmente organizzate dall’Istituto come la Stagione dei concerti, i saggi, InChiostro e la Settimana della contemporaneità. È ormai imminente l’opera di rimozione delle macerie della copertura del chiostro “Cesare Croci”, crollata sotto il peso della neve nel febbraio scorso, per la cui ricostruzione il Ministero della Pubblica Istruzione, su richiesta dell’Istituto, ha stanziato i fondi necessari nel quadro del progetto di ampliamento (biblioteca e mediateca, mensa) attualmente in via di elaborazione. Entro la primavera, inoltre, è prevista l’inaugurazione dell’auditorium del Conservatorio, i cui lavori sono in dirittura di arrivo. L’auditorium, con la connessione in fibra ottica (disponibile prima della fine dell’anno grazie all’accordo con il consorzio universitario Garr e l’università di Cassino) e l’avanzatissimo Centro di registrazione e produzione artistica, offrirà opportunità didattiche, di ricerca e di produzione che potranno completare la formazione dei giovani diplomati aprendo loro prospettive professionali interessanti e coerenti con il percorso di studi intrapreso con tanta serietà e sacrificio. Dunque, un anno intenso e fitto di appuntamenti importanti per il “Refice”, per la crescita dell’istituto, per il futuro dell’Istituzione ma anche per la città di Frosinone e per l’intera provincia.