UNA CONFERENZA DEI SINDACI

L'appello del sindaco Iacovella per far si che la Saf ritorni sulle proprie decisioni in merito alle tariffe

“Mi sono permesso di evidenziare, tempo fà, quello che a mio avviso è un evidente errore di valutazione da parte dei vertici della Saf: l’equiparazione del costo tra il conferimento dei rifiuti differenziati con quello dei rifiuti indifferenziati da parte dei Comuni. Una scelta che va contro tutte le indicazioni governative e le direttive europee - afferma il sindaco di Piedimonte san Germano, Iacovella - che sollecitano, da parte degli Enti locali, l’utilizzo di tale modalità di smaltimento rifiuti. Una modalità che ai Comuni costa un enorme investimento, soprattutto economico, ma che nel lungo periodo dovrebbe comportare un risparmio, e per le casse pubbliche, e per i cittadini. Le  decisione assunte dalla Saf, però, questo risparmio lo eliminano inesorabilmente e disincentivano i Comuni stessi dall’investire nella raccolta differenziata, una scelta di civiltà e responsabilità. Il mio intervento, pertanto, vuole essere un invito ai vertici della Saf affinché ritornino sulla decisione; avevo chiesto anche la convocazione della conferenza dei sindaci, che dovrebbe essere l’organo primario investito del problema. Ma, a tutt’oggi, le mie sollecitazioni non hanno sortito risposte, per cui rinnovo l’invito al presidente Fardelli, lo sollecito, affinché convochi  a stretto giro di posta l’assemblea dei sindaci e porti in discussione il delicatissimo e urgentissimo tema delle tariffe conferimento dei rifiuti”.