Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stata approvata la “Rideterminazione aliquote Imu” e il relativo regolamento. Nella proposta di determinazione delle aliquote approvata in Consiglio Comunale, l’Amministrazione Comunale ha cercato di tenere conto, pur nell’ambito delle restrizioni normative, delle esigenze relative, in particolare, ai titolari di unità abitative concesse in uso gratuito ai propri figli o ai genitori. Si tratta di una novità rilevante che consente di non applicare in questi casi l’aliquota massima dello 0,93 per cento. Pertanto, il Comune di Paliano applica tre diverse aliquote. L’aliquota dello 0,47 per cento si applicherà relativamente alle unità immobiliari, e pertinenze ammesse, adibite ad abitazione principale; all'unità immobiliare posseduta, e pertinenze ammesse a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l'abitazione non risulti locata; all'unità immobiliare posseduta, e pertinenze ammesse, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che l'abitazione non risulti locata; all'unità immobiliare, e pertinenze ammesse, adibite ad abitazione principale dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune. L’aliquota dello 0,85 per cento verrà applicata, come si specificava sopra, relativamente all'abitazione e pertinenze annesse concessa in uso gratuito ai parenti di 1° grado in linea retta che la utilizzino come abitazione principale; stessa aliquota dello 0.85 per cento anche per le aree fabbricabili. L’aliquota dello 0,93 per centro verrà applicata, invece, a tutti gli immobili non rientranti nelle sopraelencate fattispecie agevolative. Si informa anche che l’aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale è dello 0,20 per cento, mentre risultano esenti dall’Imu i terreni agricoli in quanto il Comune di Paliano è inserito tra quelli di cui alla circolare del Ministero delle Finanze del 14/06/1993 n. 9, in quanto zona delimitata ai sensi dell’art. 15 della legge 984/1977. “Con orgoglio rivendichiamo di aver fissato un’aliquota intermedia per non gravare troppo su quei proprietari di case che non godono del bene in quanto ceduto ad un proprio familiare stretto. Nella determinazione delle aliquote, purtroppo, abbiamo dovuto tener conto del taglio di 32mila euro operato dalla Regione sulla spesa sociale che abbiamo deciso di recuperare con entrate comunali. Ad incidere è stato anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio, pari a 94.193,20 euro derivante da decreto ingiuntivo del Tribunale di Frosinone a favore di un professionista per somme stupidamente non impegnate in passato. In ogni caso, da una ricerca effettuata sull’applicazione dell’Imu risulta che l’imposizione fiscale sulle abitazioni e pertinenze nel Comune di Paliano è ben al di sotto la media di quelle applicate nei Comuni limitrofi. Nonostante ci venga imposto, di fatto, di fare gli esattori per conto dello Stato, siamo riusciti a rientrare nelle maglie della legge salvaguardando le fasce più deboli della popolazione”. A dichiararlo è il Sindaco, Maurizio Sturvi.