ARMI A VEROLI E SERRONE

Tre turisti salvati sul monte Viglio

Ieri, ad Anagni, i militari della locale Stazione, nell’ambito di predisposti servizi per il controllo del territorio, finalizzati a contrastare la commissione dei reati predatori, avanzavano, ricorrendone i presupposti di legge, una proposta di applicazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti di una  22 enne di nazionalità rumena domiciliata ad Alatri poiché  si aggirava immotivamente e con fare sospetto nei pressi di isolate abitazioni site nella periferia del predetto Comune.

Ieri, a Serrone, i militari della Stazione di Piglio, nell’ambito di specifici servizi disposti dal Comando Provinciale, tesi alla verifica delle armi in possesso di cittadini residenti nella giurisdizione, deferivano in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, una donna del luogo, poiché resasi responsabile “dell’ inosservanza delle normative sulla custodia e detenzione di armi”. I militari operanti, a seguito di ispezione domiciliare accertavano che la stessa deteneva due fucili senza averne fatto denuncia all’autorità’ di P.S. oltre che gli stessi non erano custoditi secondo la normativa vigente. Le armi venivano poste sotto sequestro.   

COMPAGNIA DI ALATRI
A Veroli, i militari della locale Stazione, nell’ambito di specifici servizi disposti dal Comando provinciale, tesi alla verifica delle armi in possesso di cittadini residenti nella giurisdizione, deferivano in stato di libertà alla Procura Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, due persone del luogo, poiché resisi responsabili di “detenzione abusiva e omessa custodia di armi . I predetti,  detenevano presso le rispettive abitazioni un fucile da caccia, una pistola beretta ed un revolver tipo scacciacani, senza tappo rosso, nonché munizioni  di vario calibro. (FOTO)
 
La scorsa notte, in  località Monte Viglio, i militari della Stazione di Filettino unitamente a personale delle Stazioni di Morino (Aq), Capistrello (Aq) e Civitella Rovereto (Aq), coadiuvati dal personale del Parco regionale monti Simbruini e VV.FF. dell’Aquila, soccorrevano tre persone, di cui due di origine francese ed una originaria della provincia di Ancona i quali, nella serata precedente si erano smarriti sui sentieri della citata montagna. I predetti, venivano individuati e raggiunti dai soccorritori, nelle prime ore della mattinata, i quali presentavano un inizio di ipotermia e venivano affidati alle cure dei sanitari.
 
COMPAGNIA DI PONTECORVO
 
A Ceprano i militari della locale Stazione, nell’ambito di specifica attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà alla competente A.G., un 55enne di Santopadre  ritenuto responsabile del reato di “minaccia e tentato incendio”. Gli accertamenti effettuati dai militari operanti consentivano di verificare che l’uomo, ex dipendente di una impresa di autotrasporti con sede a Ceprano, nella tarda serata del 6 novembre 2012, utilizzando una tanica di plastica contenente benzina, intimava al titolare della suddetta impresa, di consegnargli la somma di Euro 600 (seicento/00) quale compenso del lavoro prestato nei mesi antecedenti,  minacciandolo che avrebbe dato fuoco al parco automezzi.