Dopo “Help. Storia di teatro e dipendenze”, spettacolo scritto e diretto da Ulisse Marco Patrignani, sarà un classico del teatro a proseguire il cartellone della stagione teatrale del Comune. Domenica prossima 11 novembre, alle ore 18, andrà in scena la commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta “Miseria e nobiltà”. Prodotta dalla Compagnia "Arte in stabile", la pièce teatrale vede l’interpretazione di Elena Parmense, Manuel Mascolo e Gaetano Stella, per la regia di quest’ultimo. “Con la prima rappresentazione – dice l’assessore alla Cultura Cinzia Sandroni – abbiamo inaugurato al meglio la nuova stagione toccando un tema importante come le dipendenze, legato alla contemporaneità. Ora proseguiamo con un sempreverde del teatro italiano, dal tema altrettanto notevole qual è l’arte di arrangiarsi. Vogliamo dare, infatti, al pubblico occasioni diverse, ma tutte di qualità, per accostarsi al teatro e conoscere i lavori in scena nell’attuale panorama italiano”. La assai famosa commedia di Eduardo Scarpetta è ambientata nella Napoli dei primi del Novecento, in cui i protagonisti, per una serie di eventi e di equivoci, pur essendo assai poveri si vedono costretti a spacciarsi per ricchi nobili. Felice e Pasquale vengono assunti, infatti, con le rispettive famiglie, da un marchesino che vuole sposare la figlia di un cuoco arricchito: devono fingersi i suoi parenti aristocratici in casa del suocero. Dall’opera teatrale del commediografo napoletano, una tra le più rappresentate, è stato tratto nel 1954 il famosissimo film omonimo interpretato da Totò e Sophia Loren.
