Il consigliere regionale del Pd, Francesco Scalia, torna sui disservizi Cotral, e raccoglie la denuncia dei pendolari frusinati costretti, quando non saltano le corse, a viaggiare in condizioni diventate ormai insostenibili.  Un servizio,  secondo Scalia, che troppo spesso non corrisponde alle esigenze degli utenti e che nonostante le sollecitazioni di intervento continua a perdurare penalizzando studenti e lavoratori della nostra provincia. "Sono ormai tante le segnalazioni e le lamentele  che ricevo da parte di studenti e lavoratori che per motivi di studio e lavoro usufruiscono del servizio gestito dal Cotral. In particolare, i continui disagi vissuti dai lavoratori e studenti della Valle di Comino, su cui ho più volte sollecitato un intervento dell’amministrazione regionale, che con totale disinteresse ha continuato ad ignorare le problematiche esistenti. Problemi analoghi si registrano anche nei collegamenti per Roma e, in particolare le corse Ferentino-università di Roma Tor Vergata. Studenti che, quando non vengono cancellate le corse, sono costretti a viaggiare in autobus strapieni”. Ma i disservizi non riguardano solo le corse esistenti. “Nel Cassinate - aggiunge - le corse per lo stabilimento Fiat non possono limitarsi ad una sola fermata davanti i cancelli Fiat dimenticando gli operari delle industrie dell’indotto. C’è bisogno - conclude Scalia - di un intervento rapido e risolutivo dei problemi esistenti. Un cambiamento radicale delle politiche del trasporto finora adottate dalla giunta Polverini, che con grande arroganza ha preferito investire nello stipendio di nuovi dirigenti invece che nel miglioramento del servizio”.