Nel Consiglio comunale odierno di Colleferro sono stati approvati il regolamento dell’Imu e le aliquote dell’anno 2012, la cui definizione era attesa in vista del saldo dell’imposta fissata per il 17 dicembre prossimo. “Con il regolamento – ha spiegato l’assessore al Bilancio, Fabio Colaiacomo, che ha introdotto l’argomento prima della votazione in aula – l’imposta è stata disciplinata a livello comunale, in linea di continuità, per quanto possibile, con la precedente esperienza Ici. E’ importante evidenziare che non è stato possibile equiparare all’abitazione principale le abitazioni concesse in uso gratuito ai propri figli. Le uniche assimilazioni, sia nell’aliquota agevolata che nella detrazione, possibili per legge e che abbiamo previsto per scelta politica sono: la casa posseduta dall’anziano e dal disabile che ha la residenza in casa di cura o istituto di ricovero e l’immobile di proprietà dei soggetti residenti all’estero. Il tutto a condizione che tali fabbricati non risultino essere locali”. L’amministrazione comunale, “pur non essendo chiaramente espresso dalla norma”, come ha precisato l’assessore Colaiacomo, ha inoltre deciso di mantenere l’aliquota agevolata e la detrazione di 200 euro, previste per la prima casa, anche per gli immobili delle società cooperative a proprietà indivisa che sono destinate ad abitazione principale dei soci, così come per gli alloggi di proprietà dell’Ater destinati ad alloggio popolare. Per quanto riguarda le aliquote, considerati gli ulteriori tagli dei trasferimenti erariali è stata modificata solo l’aliquota per gli immobili diversi dall’abitazione principale che passa dallo 0,98 all’1 per cento, mentre rimane al minimo 0,4 per cento quella per l’abitazione principale.