Ancora una domenica di grande valenza culturale ospitata nella splendida biblioteca del palazzo Giorgi Roffi Isabelli di Ferentino, organizzata con la solita puntualità e impeccabilità dal proprietario, Pio Roffi Isabelli. Al centro dell’appuntamento, la presentazione del libro di Roberto De Mattei, “Pio IX e la rivoluzione italiana”. De Mattei, come illustrato nel corso della conferenza, nel suo testo ha ricostruito l’intensa vicenda religiosa e politica di Giovanni Maria Mastai Ferretti, protagonista del pontificato più lungo della storia ma anche, suo malgrado, dello scontro tra la Chiesa cattolica e la civiltà moderna sorta dalla rivoluzione francese. Eletto vicario di Cristo alla vigilia della rivoluzione italiana, Pio IX nei primi anni del suo pontificato si trovò a confrontarsi con le vicende decisive per la formazione dello Stato unitario italiano che cambiarono per sempre la fisionomia dello Stato pontificio. Presentato come un “nemico dell’Italia” dai rivoluzionari, osteggiato e censurato dai liberali, Pio IX fu in verità uomo di profonda spiritualità e, nelle parole di Giovanni Paolo II, “esempio di incondizionata adesione al deposito immutabile delle verità rivelate”. Tanta la partecipazione di pubblico all’evento, presenti tra gli altri, il sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta, l’assessore alla Cultura Antonio Pompeo e l’assessore provinciale Antonio Abbate. Moderatore della serata, il giornalista Vittorio Macioce. “Partecipo sempre con grande entusiasmo agli incontri organizzati nel palazzo Giorgi Roffi Isabelli – ha dichiarato l’assessore Abbate – appuntamenti che uniscono l’atmosfera intimista e confidenziale dell’ambiente, con la qualità e l’eccellenza degli argomenti. Di questo ottimo mix va ringraziato e apprezzato il lavoro di Pio Roffi Isabelli che ogni volta riesce ad offrirci appuntamenti di grande interesse, come quello di oggi. Concludo rivolgendo i miei complimenti al professor De Mattei che nella sua opera ha saputo affrontare e delineare con perizia le tematiche legate alla biografia di un papa molto discusso come Pio IX, evidenziando i tratti della sua umanità e del suo magistero a difesa della tradizione cattolica, che poi costituisce uno dei fondamenti, se non il principale, della nostra nazione”.
