INCONTRO SUL FEDERALISMO EUROPEO

Sabato presso la sala Esperia

"L’Europa è a un bivio: o porta a compimento il processo di unificazione o la crisi travolgerà l’intera costruzione comunitaria. Dalla crisi economico-finanziaria che investe oggi l’Europa, nel quadro della crisi mondiale,  non si esce soltanto con misure di austerità. Lo sforzo dei governi per abbattere il debito va sostenuto. Ma in assenza di adeguate iniziative europee per lo sviluppo, la recessione economica già in atto, è destinata ad aggravarsi e a rendere insostenibile il debito pubblico, provocando l’erosione dei redditi, la disoccupazione di massa, la rottura della coesione sociale. Nessun Paese europeo può pensare di salvarsi da solo. E' urgente la creazione di un governo democratico e federale a partire dai paesi dell'Eurozona, che sia dotato delle risorse di bilancio adeguate a rispondere alle sfide interne ed esterne cui l'Europa deve fare fronte. E queste risorse devono aumentare almeno dell'1% del Pil dell'Unione, creando nel contempo un bilancio separato dell’Eurozona, alimentato in primo luogo da un'imposta sulle transazioni finanziarie. Siamo giunti al punto cruciale del cammino dell’Unione europea o si avanza verso la federazione puntando sui paesi dell’Eurozona o l’Europa è destinata ad un rapido declino. Le proposte europee oggi in discussione per creare l’Unione bancaria, fiscale, economica potranno avere successo solo se saranno parte di un processo democratico e costituente verso l’unione politica. Ma, per portare a conclusione la costruzione dell’unità europea, è necessario l’apporto delle forze sociali, politiche, economiche e dei cittadini. Noi cittadini europei crediamo che per governare l’economia europea e per promuovere:
  - una politica estera e di sicurezza europea
  - uno sviluppo equo e sostenibile
  - la pace e la giustizia nel mondo
 sia necessaria la Federazione europea e chiediamo
-       al Consiglio europeo di stabilire i tempi e le tappe per realizzare l’unione politica ed aprire un dibattito costituente che coinvolga i cittadini. Questa iniziativa deve sfociare nella convocazione di una convenzione/assemblea costituente, con il mandato di redigere una costituzione federale per l’Eurozona che preveda gli strumenti e le risorse adeguati per rilanciare l’economia a livello europeo;
-       al Parlamento europeo di elaborare un progetto di revisione dei trattati per poter proporre subito la convocazione di una convenzione/assemblea costituente europea e un referendum europeo da abbinare alle elezioni europee del 2014 per approvare la Costituzione". Queste le motivazioni che hanno portato il Movimento comunità Paliano a organizzare per il 27 ottobre un incontro presso la sala Esperia dalle ore 17 dal titolo: "Movimento federalista europeo".