La Guardia di finanza di Frosinone ha eseguito una vasta operazione,
convenzionalmente denominata “coming soon”, coordinata dalla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, contro il fenomeno della
pirateria audiovisiva, a tutela del libero mercato e della concorrenza,
dei consumatori e del patrimonio culturale. Le indagini, che sono
durate circa due anni, sono state condotte dalla Compagnia della Guardia
di finanza di Cassino e dalla Tenenza di Sora e hanno preso avvio a
seguito di sequestri di materiale audiovisivo contraffatto operati nella
Provincia di Frosinone e hanno permesso di rilevare che la produzione e
commercializzazione del materiale illecito veniva curata da una vera e
propria holding criminale con basi a Napoli (produzione e duplicazione) e
Roma (distribuzione e commercializzazione). All’esito delle indagini il
competente Gip del Tribunale di Napoli ha emanato un’ordinanza di
custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di 20 persone
ritenute responsabili dei fatti illeciti accertati e le Fiamme gialle
della Provincia di Frosinone, collaborati dai colleghi di Napoli e Roma,
hanno dato esecuzione, in data odierna, al provvedimento cautelare. Il
dispositivo operativo, composto da circa 100 finanzieri, ha altresì
sottoposto a perquisizione i luoghi nella disponibilità degli indagati
rinvenendo materiale utile alla prosecuzione delle indagini. Nel corso
delle indagini erano già stati sottoposti a sequestro 5 laboratori di
masterizzazione abusiva, 146 masterizzatori, 30mila supporti digitali
contraffatti, elevati master di film di prima visione, migliaia di
supporti ottici vergini, circa 50mila locandine contraffatte di opere
cinematografiche e musicali, nonché 2 automobili utilizzate dai
corrieri ed 1 certificato di deposito al portatore di 150mila euro.