IL PORTALE PER I GIOVANI

Nasce il sito www.ciociariagiovani.it, utile per costruire percorsi turistici "su misura"

Sbarca sul web il sito www.ciociariagiovani.it, il portale destinato allo sviluppo del turismo giovanile in Ciociaria, che comprende link tematici dedicati all'enogastronomia, al turismo naturalistico, religioso e storico-archeologico. Il sito nasce all'interno del progetto pilota Zefiro, realizzato dai Comuni di Frosinone (capofila), Alatri, Boville Ernica, Ferentino e Giuliano di Roma (partner), le associazioni l’Aquilone e Cts, finanziato dalla Provincia di Frosinone a valere sui Piani locali giovani 2007-2009, volto alla formazione della nuova figura professionale del promotore turistico per gli under 35. Preziosa è stata l’opera svolta dall’assessore alle Attività produttive e Commercio del Comune di Frosinone, Massimiliano Tagliaferri, che ha messo in campo una strategia inclusiva, finalizzata a favorire la partecipazione al progetto di tutti i soggetti direttamente coinvolti, interpretando al meglio la titolarità funzionale, esercitata secondo i principi della sussidiarietà verticale, assegnata all’ente capofila dal progetto. Il portale, ora in fase di work in progress, costituirà una guida virtuale scaricabile su smartphone, per costruire percorsi turistici su misura, attenti alla valorizzazione delle bellezze locali e alla salvaguardia dell’ambiente; sistematizzerà le informazioni che riguardano la ricettività, il tempo libero, l’ospitalità per tradurle in offerta turistica. Inoltre sarà il protagonista della I edizione della Borsa del turismo giovanile, nata anch'essa come laboratorio creativo del progetto Zefiro e prevista per il 1 e 2 dicembre 2012, presso la villa comunale di Frosinone. Obiettivo dell'evento sarà quello di costruire percorsi turistici per i giovani: sarà la vetrina ideale e punto di incontro per  operatori, Enti locali, Apt, associazioni di categoria, imprese turistiche, tour operator. L’amministrazione Ottaviani, attraverso l’impegno dell’assessore Massimiliano Tagliaferri, si pone nella scia di quella scuola di pensiero di una nuova concezione delle politiche giovanili sia in termini di contenuti, sia in termini di metodo: le azioni delle politiche giovanili non si riducono ai temi del tempo libero, ma si ricollegano ai temi, ad esempio, delle politiche di sviluppo locale quali l’imprenditoria, l’autonomia abitativa, l’ambiente, per creare le migliori condizioni per l’accesso ad una buona occupazione per un inserimento effettivo nel mondo del lavoro.