BUFERA SUL PDL ALLA PISANA

Il consigliere Fiorito citato dal Corsera per fondi finiti all'estero. L'ex capogruppo smentisce seccamente!

BUFERA SUL PDL ALLA PISANA

Ancora tensione all'interno del Pdl alla Pisana. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera “Verso la fine di luglio Unicredit ha notato una notevole movimentazione sul conto bancario intestato al partito di centrodestra: prelievi da migliaia di euro ogni volta, bonifici per somme ingenti, un volume anche di 4 o 5 operazioni nella stessa giornata. E l’istituto bancario, rilevata questa intensa attività, ha mandato un’informativa alla Bankitalia che, in questi casi, ha la competenza per avvertire la Procura della Repubblica [...]. Dai primi accertamenti, infatti, risulterebbe che circa 2 milioni di euro sono transitati sui conti intestati all’ex capogruppo Franco Fiorito: in gran parte attraverso bonifici ma anche (circa 250 mila euro) attraverso prelievi in contanti”. Il quotidiano nazionale cita anche conti esteri (soprattutto spagnoli) su cui sarebbero transitati i soldi destinati a Fiorito. Il consigliere regionale e fino a luglio capogruppo Pdl alla Regione smentisce qualunque ruolo nella vicenda e rigetta qualunque accusa o illazione: "Leggo con ribrezzo l’articolo del Corriere della Sera dal titolo “Quei milioni del Pdl finiti nelle banche estere”. Oltre alla completa invenzione dei fatti, alla malafede di chi li ha propinati al giornale, colpisce l’assoluta falsità dei contenuti. Intanto, né il sottoscritto né tutto il gruppo intero del Pdl ha mai avuto la fortuna di poter ricevere cifre del genere e conseguentemente di spenderle. Stupisce ancora di più l’invenzione completa e assurda di fantomatici conti esteri, così come ho letto, a La Coruna e Madrid, frutto solo di qualche mente malata. Né il sottoscritto né alcun membro del gruppo Pdl - insiste Fiorito - ha mai utilizzato impropriamente e nei modi descritti alcuna cifra del genere. Tutto quello descritto in quell’articolo rientra esclusivamente nella pura falsità”.