IL PREMIO INTERNAZIONALE GADDA FA TAPPA A CASSINO

L’iniziativa voluta dall’Università di Edimburgo; è stata patrocinata dalla Provincia di Frosinone con Antonio Abbate.Un premio di respiro internazionale, una iniziativa di quelle che contribuiscono ad elevare un territorio.

IL PREMIO INTERNAZIONALE GADDA FA TAPPA A CASSINO
Un premio di respiro internazionale, una iniziativa di quelle che contribuiscono ad elevare un territorio, un evento che fa della cultura uno straordinario strumento di promozione del talento, quello dei giovani in particolare, e che offre loro l’opportunità di essere conosciuti e apprezzati a livello europeo.
Stiamo parlando del Premio “Gadda Giovani”, un’opportunità rivolta ai ragazzi di Abruzzo, Lazio, Molise, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, le terre gaddiane per eccellenza, manifestazione promossa dal Dipartimento di Italianistica dell’Università di Edimburgo, coordinato dalla professoressa Federica Giorgia Prediali.
I ragazzi sono invitati a produrre una storia di argomento poliziesco, una trama di 2000 parole, sottoposta poi alla valutazione di insigni studiosi. Premi in libri e soggiorni ad Edimburgo, oltre che notorietà e fama a livello internazionale, i riconoscimenti previsti dal bando.
Una iniziativa che ha avuto subito il sostegno convinto della Provincia di Frosinone, attraverso l’assessore Antonio Abbate, che sta operando per promuovere e valorizzare proprio quelle iniziative che possano permettere al nostro territorio di fare uno scatto in avanti, di essere valorizzato e di crescere, attraverso lo strumento e la leva della Cultura d’eccellenza.
Ieri pomeriggio, nei locali della Biblioteca comunale di Cassino, c’è stato l’appuntamento con le semifinali del concorso. Naturalmente, anche l’assessore Abbate ha voluto presenziare all’importante momento.
“Non poteva mancare il sostegno della Provincia di Frosinone a un’iniziativa di alto valore culturale come è quella del premio Gadda – ha sottolineato Abbate - Un’iniziativa che unisce l’internazionalità del premio, che parte dalla Scozia e incontra diverse regioni italiane, con l’opportunità che offre anche al nostro territorio e ai giovani di intercettare e inserirsi in un circuito di elité culturale europea.
Quando sono stato contattato dalla professoressa Prediali, quando mi ha spiegato e prospettato l’iniziativa, l’ho accolta con piena e decisa adesione, convinto come sono che la Cultura, l’Arte, la letteratura in questo caso, possano offrire spazi  di crescita enormi ai nostri ragazzi. E poi sono rimasto colpito dall’entusiasmo della professoressa, dalla sua esuberanza, dal suo credere convintamente all’iniziativa. Averne potuto riscontare la bontà in maniera diretta con la mia presenza  Cassino, apprezzando la puntuale  e precisa organizzazione, riafferma la bontà del sostegno della Provincia di Frosinone accordato al premio Gadda .
Per questo rinnovo alla prof. Prediali tutto il mio apprezzamento, all’attore Fabrizio Gifuni, presente all’evento cassinate, così come agli altri partners dell’iniziativa e ai soggetti del nostro territorio che, come la Provincia di Frosinone, hanno deciso di investire nel premio: l’Università di Cassino e il Comune di Cassino. Con l’auspicio che anche dalle nostre latitudini, attraverso il centro per eccellenza della Cultura del territorio, come può essere l’Ateneo cassinate, si possano partorire iniziative simili. Lancio un idea: un premio internazionale sulla letteratura fantastica, dedicato a Tommaso Landolfi e rivolto ai giovani. Un premio che offrirebbe ai ragazzi la possibilità di spaziare con la fantasia e nel contempo servirebbe a dare vetrina  e lustro ad uno dei nostri maggiori vanti artistici”.