"Una rinascita fondata sul lavoro".Questo l?auspicio nello striscione di apertura del corteo della Cgil che il 2 aprile si ? snodato per le strade di Roma.
"Una rinascita fondata sul lavoro".Questo l?auspicio nello striscione di apertura del corteo della Cgil che il 2 aprile si ? snodato per le strade di Roma.
"Una rinascita fondata sul lavoro".Questo l’auspicio nello striscione di apertura del corteo della Cgil che il 2 aprile si è snodato per le strade di Roma. Gli argomenti toccati a fine corteo, sul palco hanno spaziato dall’esigenza di ripensare le politiche sociali all’esigenza di ripensare alle politiche economiche (puntare sulle energie rinnovabili per creare nuovi posti di lavoro) e al ripensare a soluzioni efficaci per l’emergenza sanità nella nostra regione. Molti spezzoni del corteo in effetti erano composti da operatori degli ospedali a rischio chiusura ed i cittadini delle città toccate da questo problema (tra i tanti, quelli dell’ospedale di Pontecorvo). Inoltre si è parlato di diseguaglianze sociali, di genere, inasprite dalla politica del governo, della mancanza di politiche ad hoc per l’infanzia e l’adolescenza. Si è altresì parlato di pace e della questione Libia. Ma soprattutto, si è parlato del caso Videocon, esposto da Emilio Cacciatori: infatti l’organizzazione della Cgil ha dato agli operai della fabbrica anagnina l’opportunità di aprire il corteo dell’intera manifestazione e di poter raccontare la loro storia sul palco.
