ACCEDEMIA BONIFACIANA

ACCEDEMIA BONIFACIANA

Nei giorni scorsi, le trombe squillanti e solenni della Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri della sezione di Valmontone, hanno annunziato lungo Corso Vittorio Emanuele della Città dei Papi, l’apertura per i festeggiamenti del decennale del Premio nazionale ed internazionale Bonifacio VIII, uniti ad un grande evento culturale di altissimo livello: la presentazione del prestigioso volume “Benedetto XVI: il papa della Gioia”, curato vaticanista Andrea Tornelli, edito dalla Systemaeuropa di Brescia.  L’evento è stato presieduto da Sua Eminenza il Cardinale Velasio De Paolis, Prefetto emerito della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede e Commissario Pontificio dei Legionari di Cristo, che, dopo la sua “lectio” gli è stato conferito il Premio Internazionale Bonifacio VIII con il titolo di Accademico Onorario.  Il Porporato, accolto dal Vescovo di Anagni-Alatri monsignor Lorenzo Loppa e dal Presidente dell’Accademia Bonifaciana Sante De Angelis, si è detto “…profondamente grato all’Accademia Bonifaciana e particolarmente al Presidente e al Comitato Scientifico, del conferimento del replicas relojes suizos premio della stessa accademia. Un motivo particolare di gioia sta nel fatto che io mi sento fortemente partecipe di queste terre, sia perché il mio paese di nascita, Sonnino, è confinante con esse sia perché mia madre proviene dalle stesse (Vallecorsa). Ma al di là di questi motivi, che, pur validi, appartengono però ad una dimensione piuttosto affettiva, personale e privata, c’è una ragione che assurge a valore universale della Chiesa, entro la quale la stessa Accademia Bonifaciana trova la sua giusta collocazione, in quanto vuole tenere desta la memoria della figura di un Papa, che, pur legato ad un tempo molto lontano, ci richiama valori eterni della stessa missione della Chiesa nel mondo: la pace, della quale Gesù Risorto ha fatto dono particolarmente ai suoi discepoli”. Tra le autorità presenti, ricordiamo, il Presidente del Consiglio Comunale Marco Cesaritti con il Gonfalone della Città e la Polizia Municipale, che ha portato il saluto dell’Amministrazione e del Sindaco Carlo Noto; il Questore della provincia dottor Giuseppe De Matteis (con tutto lo staff dirigenziale della Questura: la dottoressa Antonella Chiapparelli, Primo Dirigente della Polizia di Stato Dirigente della Divisione di Polizia Amministrava  Sociale e dell’Immigrazione della Questura di Frosinone; la dottoressa Stefania Marrazzo, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Capo Gabinetto della Questura di Frosinone; il dottor Cristiano Bertolotti, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Dirigente della D.I.G.O.S. della Questura di Frosinone), il Comandante rolex replica provinciale dei Carabinieri Colonnello Antonio Menga, il Comandante della Compagnia Carabinieri Capitano Costantino Airoldi, la Madre Generale delle Suore Cistercensi della Carità suor Eugenia Pavanetto e tante altre ancora. L’evento, che si è svolto nella Sala dello Schiaffo del Palazzo Papale, sede di rappresentanza dell’Accademia Bonifaciana, è stato coordinato come sempre in maniera impeccabile  dal professor  Gaetano D’Onofrio ed è stato aperto proprio dal saluto del Vescovo Loppa, che ha voluto salutare tutti i presenti ed in particolare il cardinale De Paolis e ringraziare l’Accademia Bonifaciana per aver organizzato un momento, che “ci ha dato l’occasione per testimoniare ancora una volta il nostro affetto filiale al Santo Padre, attraverso la presentazione di questo libro, che ne rievoca la vita ed i primi sette anni di pontificato”. “La prestigiosa pubblicazione, che presentiamo nasce – ha dichiarato il Presidente della Accademia Bonifaciana Sante De Angelis, durante il suo intervento - per rendere il dovuto omaggio a Sua Santità Benedetto XVI che ogni giorno, con le Sue parole ed i Suoi scritti, ci indica la giusta rotta da seguire per affrontare le acque agitate di una società sempre più tumultuosa e priva di punti di riferimento. Il volume, a tiratura limitata di soli 499 esemplari, ripercorre tutta la biografia del Pontefice ed è stato realizzato con l'intento di ribadire l'adesione ai valori cristiani che hanno fondato la nostra civiltà. Valori ai quali richiama in continuazione Papa Ratzinger nel suo magistero e nei suoi viaggi”.  “Conoscere la vita e le opere di Benedetto XVI diventa, quindi – ha aggiunto il dottor Sergio Meschi, segretario generale di Systemaeuropa - importante per meglio comprendere appieno i Suoi insegnamenti pastorali. Grazie, quindi, a quegli imprenditori e manager che hanno reso possibile questo lavoro editoriale di altissimo livello”.
Nel corso della serata state ricordate alcune persone che sono passate a “miglior Vita” recentemente e che hanno avuto a che fare con l’Accademia Bonifaciana: Padre Stefano De Fiores, la medaglia al merito di guerra Antonio Modafferi ed il Colonnello Giovanni Cantice. Tra gli ospiti presenti le massime cariche della provincia di Frosinone, la Medaglia d’Oro al Valor Militare dei Carabinieri Marco Coira, l’onorevole ucraino  Arsen Borisovic Avakov. Oltre al cardinale Velasio De Paolis, sono stati insigniti il Generale di Divisione dei Carabinieri Antonio Rizzo Direttore Coordinatore del Centro Alti Studi Difesa di Roma; monsignor Giovanni Battista Proia Decano dei Canonici della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano, noto esorcista e grande studioso del papa anagnino; don Giuseppe Di Rocco, Arciprete Parroco di Marianopoli della Diocesi di Caltanissetta; l’ingegner Luca Cardinali, Delegato della Regione Lazio per la Bonifaciana; il Luogotenente dei Carabinieri Antonino Gizzi, già Comandante della Stazione Principale Carabinieri di Anagni, il dottor Sergio Meschi, Segretario Generale di Systema Europa e Direttore Generale di Arcadja e le società Orlandi, Italtelo ed il Consorzio Stabile Prisma. Sono stati poi consegnati degli Attesti di Benemerenza e si sono proclamate alcune nomine accademiche con la consegna degli Attestati ufficiali. A rendere  gli onori alle Autorità ed insigniti la Fanfara “Staffulani” dell'Associazione Nazionale Bersaglieri sezione di Valmontone, che tra gli altri brani ha intonato e cantato anche l’Inno di Mameli. Apprezzata, inoltre, una piccola delegazione del corteo storico dell’Accademia, presente in sala, curato dalla signora Anna Maria Manicuti Tommasi, che si appresta a preparare le prossime uscite estive. “Questa è stata la prima di una serie di cerimonie  - ha detto il Presidente De Angelis - che vareremo nel corso del 2012 per il decennale del premio Bonifacio e che continueremo nel 2013 a Dio piacendo per il decennale di fondazione dell’Accademia Bonifaciana, avvenuta il 5 agosto 2003”. Il prossimo appuntamento per la Bonifaciana sarà il prossimo 25 maggio a Palazzo Barberini a Roma per la riunione plenaria del Comitato Scientifico, della Giuria e dei Delegati.