IL CONSUNTIVO DELLA GDF DI FROSINONE

Un anno intenso dal punto di vista operativo con l'impegno sempre maggiore alla lotta contro l'evasione fiscale

1. Premessa

Il 2012 è stato un anno di straordinaria intensità operativa per la Guardia di Finanza di Frosinone, la quale ha rivolto particolare attenzione alla lotta all’evasione fiscale, agli sprechi, ai flussi illeciti di capitali pervenendo a significativi risultati di servizio.

2. Contrasto all’evasione fiscale

Sono stai svolti nr. 1548 controlli, individuando maggiore base imponibile da sottoporre a tassazione per circa  510 milioni di euro ed IVA evasa per oltre 180 milioni di euro (tra le varie operazioni, si rammentano l’“OPERAZIONE MONTENEGRO”, che ha portato alla scoperta di una  frode fiscale internazionale, con denuncia di 7 responsabili e recupero a tassazione di 58 milioni di euro e l’ “OPERAZIONE SWEET LIFE”, una frode fiscale da oltre 70 milioni di euro nel settore dell’edilizia).

Nell’ambito dei citati controlli sono stati altresì accertati oltre 2,4 milioni di euro di ritenute operate dai datori di lavoro ma non versate al Fisco.

Complessivamente sono stati denunciati, alla competente Autorità Giudiziaria, per reati fiscali nr. 193 persone, di cui una tratta in arresto.

Da segnalare il dato degli evasori totali: sono stati individuati nr. 120 soggetti che esercitavano l’attività essendo totalmente sconosciuti al Fisco, nei cui confronti è stata recuperata a tassazione base imponibile per oltre 320 milioni di euro, nonché accertato il mancato versamento di IVA per circa 111 milioni di euro.
E’ stata perseguita la sistematica aggressione dei patrimoni degli evasori fiscali, proponendo all’A.G. il sequestro preventivo (finalizzato alla necessaria confisca) di beni per valore equivalente all’imposta evasa, per un ammontare complessivo di 30 milioni di euro di patrimonio.
Grazie alla fattiva collaborazione  con le Procure della Repubblica di Frosinone e Cassino si è già provveduto al sequestro di beni per circa 7 milioni di euro.
 
Capillare e costante l’ azione di controllo sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, nonché quelli relativi alla movimentazione delle merci, presupposti necessari per una corretta tassazione dei redditi degli esercenti di alcune attività commerciali, con l’esecuzione di oltre 7.000 controlli,  dei quali 900 sono risultati irregolari e, nei casi più gravi o di recidiva, sono state avanzate proposte di chiusura di esercizi commerciali all’Agenzia delle Entrate competente.

Nell’ambito dell’attività di controllo, sono stati individuati nr. 127 lavoratori irregolari di cui nr. 18 lavoratori sconosciuti agli Enti Previdenziali ed Assistenziali, con la constatazione di 129 irregolarità nei confronti dei datori di lavoro.

3.  Lotta contro gli sprechi

Un’intensa attività ha riguardato i controlli in materia di spesa pubblica, con particolare riferimento a quella relativa alla sanità, con diversi interventi nei confronti di cliniche, laboratori e studi medici convenzionati.

Sono stati altresì rilevati casi di truffa ai danni dello Stato o di enti pubblici, a titolo esemplificativo si segnala un assenteista del Comune di Pontecorvo che svolgeva l’attività di meccanico in nero; nr. 7 persone denunciate in quanto percepivano l’assegno sociale pur risiedendo all’estero e nr. 1 persona che riscuoteva la pensione della madre deceduta da quasi otto anni.

Sempre in materia di spesa pubblica si segnalano gli accertamenti contabili eseguiti su delega della Corte dei Conti nei confronti di pubbliche amministrazioni. In tale ambito sono stati accertati danni erariali per circa 90 milioni di euro e sono stati segnalati nr. 6 soggetti responsabili alla magistratura contabile.

In forza delle sue competenze quale polizia economica, la Guardia di Finanza svolge la sua attività non solo a tutela del bilancio statale ma anche di quello comunitario e degli Enti locali e, in tale contesto, i finanzieri della Provincia di Frosinone hanno svolto nr. 31 controlli sulla corretta applicazione dell’IVA sulle transazioni comunitarie, nonché 8 interventi relativi al corretto uso dei finanziamenti comunitari destinati alle imprese ed aIl’agricoltura,  accertando diverse situazioni irregolari, con il conseguente recupero di fondi per diverse centinaia di migliaia di Euro e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di nr. 6 soggetti.

Nel periodo in esame, inoltre, sono stati svolti nr. 151 controlli in materia di prestazioni sociali agevolate (ticket sanitari, gratuito patrocinio, sovvenzioni universitarie, vendite immobiliari), i quali, in diversi casi, hanno consentito di appurare che i sussidi erogati non erano dovuti, procedendo alla conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria dei soggetti interessati per falsa attestazione circa le loro posizioni reddituali.

4.      Operazioni contro la criminalità

    L’attività svolta a tutela dell’economia legale si estrinseca, anzitutto, nel contrasto al commercio di prodotti recanti marchi d’impresa contraffatti e, in tale settore, sono stati verbalizzate nr. 60 persone di cui nr. 5 arrestate e sequestrati oltre 10.000 pezzi o capi contraffatti.

Nel settore della pirateria informatica, audiovisiva e fonografica sono stati denunciati nr. 31 soggetti, di cui nr. 21 tratti in arresto. Numerosi sono stati i sequestri di supporti magnetici illegalmente riprodotti, nonché di computers e di altre apparecchiature adoperate per le illegali attività            (di particolare rilievo l’operazione denominata “BABELE”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla fabbricazione e commercializzazione di articoli di abbigliamento contraffatti, che ha portato all’arresto di 19 persone).

La Guardia di Finanza ha fornito, come di consueto, anche il proprio concorso relativamente al mantenimento della sicurezza pubblica nella Provincia mediante servizi di pattugliamento e appostamento e, nell’esercizio delle funzioni di organo di polizia giudiziaria, sono state svolte importanti indagini, nel cui contesto sono stati denunziati a piede libero nr. 142 soggetti, di cui 53 in stato di arresto, per reati previsti dal Codice Penale e Leggi di P.S..

Si segnala, in particolare, l’operazione “OCCHIO VIGILE” condotta unitamente ai colleghi dell’Arma dei Carabinieri, che ha consentito di pervenire all’individuazione di un sodalizio criminale che aveva compiuto una serie di gravi reati contro la pubblica amministrazione, con particolare riferimento alle attività di preparazione e gestione delle procedure di gara afferenti la fornitura, l’installazione e la gestione dei sistemi per la sicurezza urbana e la disciplina del traffico urbano. L’operazione ha portato all’esecuzione di nr. 8 misure cautelari personali e sequestri di beni per circa €. 800.000,00 e l’accertamento di appalti “truccati” per ragguardevoli importi: €. 3.000.000,00 il primo anno e circa €. 10.000.000,00 nel successivo quinquennio.

Per il contrasto dello spaccio e traffico di sostanze stupefacenti sono stati sequestrati complessivamente gr. 1300 di cocaina ed arrestati nr. 15 soggetti (si evidenzia l’operazione “LIFE ROCKING”: è stata smantellata un’intera organizzazione criminale dedita allo spaccio di droga, con l’arresto di 9 soggetti e sequestro di terreni e auto di lusso).

E’ stata inoltre conclusa, una complessa operazione nel settore dell’usura, che ha portato alla denuncia di 5 soggetti ed il sequestro di beni per oltre 1 milione di euro.

5.  Controllo economico del territorio

Si premette che presso il Comando Provinciale è attivo il servizio di Pubblica Utilità 117 con pattuglie operanti 24 ore su 24 sul territorio provinciale contribuendo, unitamente alle altre Forze di Polizia, al controllo del territorio, compresa la sicurezza della circolazione stradale, nel cui contesto le fiamme gialle, effettuavano rilevamenti circa il possesso di beni ritenuti di lusso o suscettibili di approfondimenti investigativi.

Nel delicato settore dei controlli a depositi di oli minerali e distributori stradali di carburanti, sono stati svolti oltre 104 interventi rilevando nr. 106 violazioni, di cui nr. 6 segnalate all’A.G., sequestrando altresì circa kg. 10.000 di oli minerali impiegati per uso diverso da quello agevolato cui erano destinati.

Si segnala che i controlli vengono assai spesso eseguiti anche attraverso esami tecnici sulla corretta erogazione del carburante alle pompe nonché sulla corrispondenza del prezzi riportati nella colonnina con quelli indicati nei cartelli di richiamo per gli automobilisti.

Fruttuosa inoltre l’opera di prevenzione per il contrasto dell’uso illegale di materiale esplodente nel periodo di capodanno: sono stati  sequestrati  oltre 50 kg di fuochi pirotecnici ed esplosivo pericolosi e la conseguente denuncia di nr. 3 responsabili.



Un’attenzione particolare è stata poi prestata al fenomeno del gioco clandestino o, comunque, irregolare, con svariati interventi per verificare la conformità dei videogiochi installati nei pubblici esercizi, procedendo al sequestro di decine di slot machine irregolari.

Da menzionare i 240 interventi che le Fiamme Gialle hanno eseguito presso esercizi commerciali contro il carovita allo scopo di rilevare aumenti ingiustificati dei prezzi nonché le norme relative alla disciplina dei prezzi medesimi.

6.  Tutela dell’ambiente

Sono state eseguite 10 operazioni di servizio a tutela dell’ambiente con il sequestro di nr. 4 discariche illecite e di circa kg. 70.000 di rifiuti industriali illecitamente stoccati, nonché la denuncia aII’ A.G. di nr. 5 persone.

7.  Programmazione anno 2013

Per il corrente anno la Guardia di Finanza assicura il mantenimento di tutti gli assetti operativi e dei dispositivi di vigilanza e controllo economico del territorio già in essere, cercando di potenziare l’attività ispettiva e la qualità degli interventi soprattutto per la lotta contro l’evasione fiscale, con particolare riferimento alle forme eversive connotate da fraudolenza, poste in essere attraverso false fatturazioni, trasferimenti fittizi all’estero ed artifici contabili.
Sarà altresì incrementata l’attività ispettiva nella lotta agli sprechi di denaro pubblico, nonché nella ricerca di flussi di capitali di provenienza illecita.