Criticita' ambientali dei laghi di Nemi e Albano

Seduta congiunta delle Commissioni XII e VIII del Consiglio regionale del Lazio

Criticita' ambientali dei laghi di Nemi e Albano

Si è tenuta, presso il Consiglio regionale del Lazio, una seduta congiunta della XII Commissione "Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione", presieduta dal consigliere Nazzareno Neri (Gruppo Misto), e della VIII Commissione "Agricoltura, ambiente", presieduta dal consigliere Giulio Menegali Zelli Iacobuzi (Fratelli d’Italia).

Al centro dei lavori, un’audizione dedicata alle criticità ambientali dei laghi di Nemi e Albano, con particolare attenzione alla progressiva diminuzione del livello delle acque, fenomeno che sta destando crescente preoccupazione tra le comunità locali e le istituzioni del territorio dei Castelli Romani e dell’intera area metropolitana di Roma Capitale. L’iniziativa è stata promossa su richiesta della consigliera Alessandra Zeppieri (Polo Progressista).

All’audizione hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori dei comuni interessati, insieme a rappresentanti di associazioni ambientaliste, enti di tutela del territorio e comitati cittadini. Nel corso dei lavori sono stati illustrati i dati aggiornati sullo stato idrogeologico dei due bacini lacustri, evidenziando le ripercussioni ambientali, turistiche e socio-economiche legate all’abbassamento dei livelli idrici.

In particolare, è emerso come i laghi dei Castelli Romani rappresentino attualmente gli specchi lacustri del Lazio maggiormente colpiti dalla riduzione delle altezze idrometriche. Secondo i dati forniti da Aubac, il lago di Nemi ha fatto registrare, nell’ultima settimana, un lieve incremento di quattro centimetri, mentre il lago di Albano si mantiene stabile a 2,12 metri, valore inferiore di 35 centimetri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

I sindaci e le associazioni intervenute hanno ribadito la necessità di avviare un coordinamento istituzionale e operativo tra Regione Lazio, amministrazioni comunali e aziende di gestione del servizio idrico, sollecitando un piano strutturato di monitoraggio, intervento e tutela dei bacini lacustri.

Sia in apertura che nelle conclusioni, i presidenti delle due commissioni, Neri e Menegali Zelli Iacobuzi, hanno espresso soddisfazione per la partecipazione e l’interesse mostrato dal territorio, sottolineando l’importanza di mantenere aperto il confronto con gli enti competenti e di individuare insieme misure condivise e durature per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione dei laghi di Nemi e Albano. È stato inoltre rivolto l’invito a tutti i soggetti intervenuti a far pervenire memorie e contributi scritti alle segreterie amministrative delle commissioni per arricchire il quadro conoscitivo e supportare il lavoro istituzionale.

Alla seduta è intervenuto anche il consigliere Adriano Zuccalà (Movimento 5 Stelle).

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio