Nuova Pac Ue rinviata al 2023

Raggiunto accordo a Bruxelles su regolamento transitorio

Nuova Pac Ue rinviata al 2023

La riforma della politica agricola comune entrerà in vigore non prima del primo gennaio 2023. E' questo l'accordo raggiunto dai negoziatori delle istituzioni europee che stamattina hanno concluso le trattative sul regolamento transitorio della Pac che prolunga le regole attuali dopo il 2020. Per l'ufficialità serve però ancora l'approvazione degli Stati membri, attesa nel comitato speciale agricoltura previsto nel pomeriggio.

"Abbiamo vinto il braccio di ferro che ci opponeva alla Commissione europea, ottenendo una proroga dell'attuale Pac per un periodo di due anni, ossia fino al 31 dicembre 2022. L'accordo, raggiunto oggi dai negoziatori del Parlamento europeo, con il sostegno della presidenza croata del Consiglio Ue, ci permette di dare certezze ai nostri agricoltori e alle nostre aree rurali". Così Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione agricoltura del Parlamento europeo commenta con soddisfazione un risultato che non era scontato, ma che il Parlamento Ue ha sempre considerato non negoziabile. "Per questo - sottolinea l'eurodeputato PD - tengo a ringraziare il team negoziale del Parlamento, guidato dalla collega Elsi Katainen, e della presidenza croata, per l'ottimo lavoro svolto, nonostante le pressioni e le minacce da parte dell'Esecutivo Ue di far saltare le trattative in caso di accordo superiore ad un anno".

ANSA