LA VISITA DI BENEDETTO XVI A CARPINETO

Una folla di fedeli ha accolto la visita di Papa Benedetto XVI in occasione del bicentenario della nascita di Papa Leone XIII. Il Papa è stato accolto dal calore dei fedeli che affollavano la piazza.

Una folla di fedeli ha accolto la visita di Papa Benedetto XVI a Carpineto Romano in occasione del bicentenario della nascita di Papa Leone XIII. Il Papa è stato accolto nel cuore della città lepina, avvolto dal calore dei fedeli che affollavano le due ali laterali del percorso che confluiva nella piazza dove era stato allestito l’altare. Già dalle prime ore del mattino i fedeli cominciavano a prendere posto fra gli spazi a loro destinati, non solamente lungo tutto il percorso ma anche nelle zone dove meno facile avventurarsi per assistere alla cerimonia celebrata dal Santo Padre. Il corteo del Papa, arrivato in elicottero dalla sua residenza estiva di Castel Gandolfo alle 9.00 circa è stato accolto da un’ovazione di tutti i fedeli accorsi, mentre percorreva le strade che portavano al luogo della cerimonia, fra le quali vi era proprio quella Via Rerum Novarum che rappresenta anche un primo omaggio ed una virtuale quanto significativa vicinanza di Benedetto XVI al papa Leone XIII, che a Carpineto nacque 200 anni fa. Terminato il percorso l’arrivo nella piazza dove ad accogliere il Papa, oltre ad un numeroso pubblico, anche le autorità politiche nazionali e locali. Il sindaco di Carpineto Quirino Briganti, Gianni Letta in rappresentanza del governo, il governatore Renata Polverini, il presidente della Provincia Nicola Zingaretti. Inoltre ad assistere alla messa hanno presenziato anche diversi parlamentari tra cui, Pierferdinando Casini, il sottosegretario Francesco Giro, Lorenzo Cesa e Rocco Buttiglione. Durante l’omelia il Papa ha ricordato la figura di Papa Pecci, pontefice dal 1878 al 1903, che con la sua importante enciclica Rerum Novarum che, oltre a tracciare un nuovo percorso nella azione della chiesa definisce la dottrina sociale del cattolicesimo. “Fu un uomo - ha dichiarato papa Benedetto- di fede e profonda devozione. Questo rimane sempre la base di tutto, per ogni cristiano. Comprese che la questione sociale si poteva affrontare positivamente ed efficacemente con il dialogo e la mediazione. Ebbe la capacità di sostenere i cattolici sulla via di una partecipazione costruttiva, ricca di contenuti, ferma sui principi e capace di apertura”. Il ‘dialogo e la mediazione’ quali punti fondanti della nuota etica cristiana ha sostenuto il Santo Padre, di tutti i credenti che “agendo come singoli cittadini o in forma associata, costituiscono una forza benefica e pacifica di cambiamento profondo”. A conclusione della santa messa il Papa, salutando i presenti, ha voluto ancora una volta porre un omaggio a tutte le autorità presenti e salutare tutti i fedeli per quella che sarà stata una giornata indimenticabile non solamente per gli abitanti di Carpineto Romano ma anche per tutti quei fedeli accorsi.