Il Consiglio Ue ha dato il via libera definitivo al riuso dei fondi europei per lo sviluppo rurale (Feasr) per aiutare gli agricoltori (fino a 7mila euro per azienda) e le Pmi agroalimentari (fino a 50mila euro per azienda) più colpiti dalla crisi del Covid-19. La misura serve ad aiutare gli agricoltori (fino a 7mila euro per azienda) e le piccole e medie imprese agroalimentari (fino a 50mila euro per azienda) più colpiti dalla crisi del Covid-19. Ma la somma destinata non soddisfa la categoria: "L’emergenza ha provocato perdite stimate in 12,3 miliardi. Il nostro settore agricoltura è il meno sostenuto tra quelli dei principali Paesi europei dove in vetta alla classifica ci sono la Francia, seguita da Germania e Spagna"