Grow!: dai produttori grido d'allarme sulle carenze infrastrutturali del Sud

A Matera l'iniziativa di Agrinsieme

Grow!: dai produttori grido d'allarme sulle carenze infrastrutturali del Sud

L’inadeguatezza delle reti infrastrutturali materiali (viarie, ferroviarie, portuali, aeroportuali, idriche, ecc.) e immateriali (digitali) nel Mezzogiorno ostacola la crescita del settore agroalimentare e rallenta l’esportazione. Del divario infrastrutturale rispetto al resto dell’Italia e a Paesi più organizzati come la Spagna sono pienamente consapevoli i produttori, i quali lo avvertono nella quotidiana competizione commerciale. Occasione per denunciare tale grosso limite alla crescita delle aziende agricole e agroalimentari meridionali è stata l’edizione di Matera di “Grow!”, laboratorio di riflessione sulle politiche influenzanti il futuro del settore agroalimentare ideato da Agrinsieme (il coordinamento che unisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari), che ha visto la partecipazione anche del ministro dell’Agricoltura e del turismo Gian Marco Centinaio.