Si e' concluso il 30 settembre 2017 il regime delle quote zucchero Ue, dopo quasi 50 anni di applicazione.
Sono rimaste in vigore solo misure a protezione dei produttori europei come un dazio all'import piuttosto elevato (tranne che per i paesi meno sviluppati), la possibilità di ricorrere ad aiuti diretti accoppiati alla produzione (usato da 11 Paesi Ue, Italia inclusa) e i meccanismi anticrisi come l'aiuto all'ammasso privato, disponibili anche per gli altri settori.
Tra il 2006 e il 2010 il settore dello zucchero nell'Ue è stato completamente ristrutturato anche grazie a un finanziamento comunitario di 5,4 miliardi di euro.
In Italia la coltivazione della bietola è passata da 220.000 ettari a poco più di 30.000.
Sul tema si è espresso anche il commissario UE Phil Hogan che dichiara
«Sono certo che, da quando è stata decisa la data di smantellamento delle quote zucchero, il settore si sia ben preparato a sfruttare le opportunità offerte dalla fine del regime».