“La parola torni ai cittadini. La Polverini, dopo le dimissioni, indica le elezioni nel più breve tempo possibile, perché la nostra regione non può permettersi di stare ferma altri sei mesi dopo due anni di completo immobilismo”. A dichiararlo Francesco Scalia, che sulla data del voto nel Lazio commenta positivamente le parole del Ministro Cancellieri e si augura che si giunga presto ad una data . “Lo Statuto della Regione Lazio – aggiunge – è chiaro: dal momento delle dimissioni, il presidente ha 90 giorni per indire le nuove elezioni. A quel punto ci sono 45 giorni di campagna elettorale e si va al voto. Io credo che la Polverini abbia già penalizzato abbastanza il Lazio. Ora prenda atto del fallimento della propria amministrazione e consenta ai cittadini di andare al voto a dicembre. La situazione attuale, infatti, non consente di attendere oltre: il sistema sanitario regionale è abbandonato a sé stesso, e particolarmente nella nostra provincia non riesce a garantire i livelli essenziale di assistenza; le imprese, come denunciato dal nuovo presidente di un Unindustria, Maurizio Stirpe, attendono inutilmente da due anni risorse che la precedente giunta regionale aveva già stanziato. È ora di un nuovo governo regionale – conclude - tanto più che il Lazio ha urgente bisogno di una politica economica che stimoli investimenti e che finalizzi le risorse comunitarie ad un progetto organico di crescita del territorio”.