PREOCCUPANTI SEGNALI DI CAMORRA

Lo afferma la consigliera regionale Anna Maria Tedeschi

"Fino a qualche tempo fa si diceva che il basso Lazio era territorio per investimenti della camorra. Si sapeva che molti boss venivano anche in vacanza o a risiedere, ma si diceva anche che proprio per questo tutto doveva restare calmo e tranquillo. Nella logica della camorra insomma il sud del Lazio come tranquilla terra di residenza e di investimento. Oggi invece non e' più così, il recente omicidio a Nettuno, quello di giovedì a Terracina in pieno centro, quasi in mezzo ai bagnanti sono l'evidenza di un cambiamento di strategia: anche il sud del Lazio, come il casertano ed il napoletano, diventa zona dove la camorra se vuole e quando vuole spara per uccidere. Questo e' il messaggio che i due recenti omicidi di camorra ci mandano. Chi da sempre contrasta con forza, decisione ed amore per la legalità la camorra ha denunciato le infiltrazioni anche quando tutto era tranquillo: associazioni, cittadini, piccoli imprenditori, politici, pochi questi ultimi, che non hanno mai aderito alla teoria "negazionista" e si sono esposti in prima linea oggi dicono che se da sempre fossimo stati in tanti a voler aprire gli occhi molto probabilmente non saremmo alle sparatorie in mezzo alla strada. I tanti soldi liquidi della camorra che grazie alla crisi ed al comportamento  quasi da usurai di tante banche sono stati immessi con facilita' nel sistema economico e finanziario del Sud del Lazio, oggi ci portano il loro carico di sangue e di morte. Il procuratore De Ficchy ha delineato un quadro articolato delle spartizioni del territorio tra camorra e 'ndrangheta ed e' con solerzia che dovrebbe essere raccolto l'auspicio del procuratore a creare una presenza investigativa capace di leggere in profondità gli avvenimenti al fine di anticiparne le manifestazioni. Concordo con De Ficchy quando auspica che l'intelligence abbia altresì l'obiettivo di vedere cosa ci sia realmente dietro queste organizzazioni mafiose. Se Gaetano Marino e' stato ospite in prima fila in una trasmissione della RAI qualcuno l'avrà pure invitato e fatto accomodare. Roberto Saviano aveva già chiesto chiarimenti sull'episodio, ma la risposta non è arrivata. Dobbiamo essere in tanti a chiedere ed a pretendere un vero cambiamento". Lo dichiara in una nota il consigliere regionale dell'Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi.