SULLA CAPODARCO SI PREDICA BENE MA SI RAZZOLA...

Lo afferma la consigliera regionale Idv, Anna Maria Tedeschi

"La vicenda della Capodarco alla Asl di Frosinone sta per diventare vicenda emblematica di come da una parte si predica bene e poi si razzola male. Non più tardi di mercoledì scorso eravamo in aula consiliare alla Pisana in un quadretto ecumenico dal titolo "Tutti Uniti contro Monti"  con qualche rara eccezione, ma  quando si va oltre le mozioni e le dichiarazioni di intenti e si passa a fare sul serio nei territori, nelle vere sedi decisionali, allora la musica cambia. Nella ASL di Frosinone la vicenda della gara per l'affidamento del servizio Recup sta ormai per approdare sul tavolo della Procura. La gara che avrebbe dovuto essere a offerta più vantaggiosa si trasforma in gara al massimo ribasso; le ore previste dalla Capodarco per coprire il servizio erano 145.000 ed invece vengono messe a gara 175.000 ore con un aggravio di costo di circa 600 mila euro, per di più non sono stati richiesti i chiarimenti dovuti sulla presentazione di un'offerta anomala rispetto alle tabelle ministeriali. Insomma in aula consiliare alla Pisana si predica bene, ma alla prova dei fatti quando realmente si deve ridurre la spesa sanitaria e dare in servizio di qualita, allora si razzola male, molto male. Una ulteriore riprova, semmai ce ne fosse bisogno, che la spending review sanitaria non potrà mai avere effetto fin tanto che la gestione operativa della sanita sara in mano alla politica." Lo dichiara in una nota il consigliere regionale dell'Italia dei valori, Anna Maria Tedeschi.