L'8° EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA "UMBERTO MASTROIANNI"

Presente anche il presidente della Fondazione di Arpino, Antonio Abbate: “Lavorare insieme con le altre istituzioni per promuovere il nome del nostro grande conterraneo”.

L'8° EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA
Il Piemonte, la terra d’adozione che ha segnato e caratterizzato la produzione artistica del celebre maestro di Fontana Liri, rende omaggio ad Umberto Mastroianni. E lo fa rinnovando l’appuntamento con il Premio Internazionale di Scultura 2012. Una iniziativa a cadenza biennale, promossa dalla Regione Piemonte e organizzata dall’APA, l’Associazione Piemontese Arte del professor Riccardo Cordero.
Attraverso un concorso, giovani scultori sono invitati a pensare e realizzare bozzetti di opere da collocare nei luoghi più significativi di due paesi piemontesi, scelti di volta in volta per ogni edizione. Una giuria tecnica, indica, per ciascuno dei due comuni, le prime tre opere, tra cui la popolazione, con una vera e propria votazione, sceglie quella da collocare nella propria città. La scultura viene poi realizzata ed installata con il sostegno economico della Regione Piemonte.
Un premio, dunque, che ha molteplici obiettivi: la valorizzazione della figura di Umberto Mastroianni, la promozione di giovani talenti artistici e l’attenzione verso il territorio. I paesi scelti per l’edizione 2012 del Premio sono stati Galliate, in provincia di Novara, e Corio, in provincia di Torino.
Proprio sabato 23 giugno, nei due comuni piemontesi si sono aperte le mostre dedicate ai bozzetti in gara. A Galliate, nella mattinata, è stato il maestoso Castello Sforzesco ad ospitare l’inaugurazione, alla presenza del Governatore della Regione Piemonte, Roberto Cota, del prefetto di Novara, Francesco Paolo Castaldo, dell’Assessore regionale alla cultura, Michele Coppola, del sindaco della città, Davide Ferrari, dei membri della commissione Luca Beatrice, Martina Corniati e Lea Mattarella e della nipote del celebre Mastroianni, Paola Molinengo.
Nel pomeriggio trasferimento a Corio e stesso rituale alla presenza del sindaco della cittadina Salvatore Diglio, insieme con tutta l’amministrazione, al consigliere regionale Gianna Pentenero, alla responsabile della Direzione Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte, Maria Virginia Tiraboschi, insieme a molti esponenti del mondo della cultura locale.
Ad entrambe le manifestazioni ha preso parte, presenza molto gradita, il presidente della Fondazione Umberto Mastroianni di Arpino, Antonio Abbate.
“Mi è sembrato doveroso partecipare a questa importante iniziativa che gode del nostro patrocinio – ha dichiarato Abbate – In primo luogo perché trattasi di evento di assoluta eccellenza, unica biennale al mondo dedicata la maestro di Fontana Liri. E in secondo luogo perché la mia partecipazione inaugura il nuovo corso avviato dalla Fondazione Mastroianni che si propone di mettere in rete e di far collaborare tutte le istituzioni che, a vario titolo, custodiscono e promuovono il nome e l’opera del nostro artista. Credo che le divisioni del passato abbiano solo nociuto a Mastroianni. Il miglior modo per onorarne la memoria passa necessariamente attraverso un’azione di sistema e di raccordo tra istituzioni pubbliche ed organismi privati.
Con la Regione Piemonte, in particolare con il Governatore Cota e l’assessore Coppola, abbiamo avviato un discorso di massima per programmare iniziative comuni che ci permetteranno, a breve, di operare coerentemente con i fini statutari della Fondazione: strumento privilegiato per valorizzare l’arte di Mastroianni e nel contempo anche il nome e la storia della terra di Ciociaria”.