'IL SINDACATO PROTEGGE LADRI E FANNULLONI'

Camusso:"parole offensive"

Mentre sale l'attesa per il nuovo incontro di giovedì tra il Governo e le parti sociali sulla Riforma del mercato del Lavoro, monta la polemica tra la Confindustria e i Sindacati dopo le parole della numero uno di Viale dell'Astronomia Emma Marcegaglia sull'articolo 18. "Bene parlare di tutele per i lavoratori ma nessuno pensi di proteggere i «fannulloni» - ha detto la presidente della Confindustria. Anche se in serata arriva una parziale smentita della Presidente affermando che "la stima verso i sindacati generali rimane intatta."Va tuttavia rimarcato - ha aggiunto la Marcegaglia - che a volte l'articolo 18 diventa un alibi dietro il quale si possono nascondere dipendenti infedeli, assenteisti cronici e fannulloni". E le sue parole sono di quelle che pesano. "Non vogliamo abolire l'articolo 18 - ha proseguito la Marcegaglia - e vorremmo avere un sindacato che non protegge assenteisti cronici, ladri e quelli che non fanno il loro mestiere". Poi l'invito al Goveno ad andare avanti con la Riforma. A dir poco immediata la risposta dei sindacati. Per Bonanni leader della Cisl "La Marcegaglia farebbe bene a precisare di quale sindacato parla". Per la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso "Le parole della Marcegaglia sono offensive". Mentre Angeletti della Uil afferma che "Nel nostro sindacato non proteggiamo gli assenteisti, cronici ne' ladri. Gli imprenditori possono dire altrettanto?". Non entra nella polemica il Ministro del Lavoro Fornero e nel suo discorso alla Camera dei Deputati "ricorda l'importanza di una riforma del lavoro che deve attuare meccanismi atti a scardinare lacci e lacciuoli pesanti rispetto alla capacita' del Paese di crescere". Giovedì il via al nuovo incontro. Un appuntamento sicuramente movimentato.

M.S.