QUI C'E'UN TEATRO : RASSEGNA TEATRALE DEL LABORATORIO TEATRALE PERMANENTE

Ripartono gli appuntamenti con il Laboratorio Teatrale Permanente nel Teatro Comunale di Vallo della Lucania che ospiterà numerosi personaggi del mondo artistico

Ripartono gli appuntamenti con il Laboratorio Teatrale Permanente nel Teatro Comunale di Vallo della Lucania con la rassegna teatrale 2012 che ospiterà numerosi personaggi del mondo artistico contemporaneo, attraverso spettacoli e stage. 
La rassegna completa il programma, già in corso di svolgimento, di lezioni di dizione e laboratori teatrali.
Il titolo di quest’anno è “Qui c’è un TEATRO”, scelto proprio per richiamare l’attenzione del pubblico sull’esistenza di una piccola realtà che da anni lavora per tenere viva una struttura nata per dare e ricevere emozioni e per far conoscere un tipo di teatro e, soprattutto, un approccio a questa arte poco noti al nostro territorio.
La rassegna è stata inaugurata il 4 e 5 febbraio dallo spettacolo di Gennaro Testa “Novecento”, tratto dall’omonimo capolavoro di Alessandro Baricco che ha ispirato l’altrettanto celebre film “La leggenda del pianista sull’oceano”.
Nei giorni 11 e 12 febbraio, sarà ospite del Teatro Comunale Giancarlo Guercio, con il Laboratorio intensivo di Dinamiche Metateatrali: partendo dal respiro per arrivare alla costruzione di una performance, passando per l'utilizzo del corpo, dei movimenti naturali che diventano gesti, delle azioni emotive, delle espressioni mimiche, dell'uso dei colori e delle forme per arrivare al mondo teatro creato non tanto per la scena sul palco quanto per la scena della quotidianità, della realtà, mirando al miglioramento dell'ascolto, dell'osservazione di quelle dinamiche che travalicano il teatro e portano alla vita.
Il 26 febbraio sarà la volta del LABORATORIO PICCOLOTEATRO ARTIGIANATO, che, grazie a Eduardo Ammendola, Loredana Stendardo e Paolo Russo, porterà a Vallo della Lucania un workshop unico nel suo genere dal titolo "secondo fuoco", in onore al secondo dei fuochi sempre presente in ogni accampamento preistorico di Homo Sapiens, che alimentava racconti, passioni, vicinanze e scontri interni alle comunità e alle persone. 
Il 17 e 18 marzo sarà la volta di Giorgio Mennoia con lo stage intensivo “Sensi, emozioni e ritualità nel teatro dell’esistenza”: esibirsi con naturalezza in teatro, davanti ad una telecamera-cinepresa o quando si comunica in pubblico, ricercare una propria personale espressività, sollecitare creatività, attenzione, intuizione, controllo delle proprie emozioni. Tutto questo, e tanto altro ancora, in questa sorta di laboratorio-percorso intensivo, all’interno del quale saranno utilizzate alcune modalità del teatro di Jacob Levi Moreno, Alessandro Fersen e del teatro magico di Hermann Hesse, oltre a tecniche proprie dell’Actors Studio. Il tutto esposto mediante esercitazioni prettamente pratiche ed arricchite con rimandi continui a tecniche di comunicazione verbale.
Il 21 e 22 aprile, sul palcoscenico salirà Giancarlo Guercio nei panni di Francesco Mastrogiovanni, nello spettacolo “Quem Queritis?-Il Caso Mastrogiovanni” che porta in scena un terribile fatto accaduto nell'ospedale di Vallo della Lucania nell'agosto del 2009. Intriso di riferimenti a testi e autori di rilevante importanza, come l'”Enrico IV” di Pirandello, il “Caligola” di Camus, Strindberg, Maiacovskij, la messinscena compie un percorso nelle corde più delicate e sensibili di ogni persona e le fa vibrare con l'intento di partire da un fatto per raggiungere una dimensione universale, dove taluni comportamenti o sentimenti appartengono a tutti e sono da tutti intelligibili. Quando la cronaca diventa uno spunto per la drammaturgia e il teatro un mezzo per divulgare un fatto accaduto.Il 4 e 5 maggio tornerà Gennaro Testa con lo spettacolo “Malena”. Malena, interpretata dall’attrice Laura Lisanti,  racconta della propria vita fatta di passione, di amore, della
non accettazione del proprio corpo fino al punto di liberarsi, tra mille sofferenze, di un corpo adolescente, grasso e sgraziato. Si trasformerà in una donna bella e sensuale, perché gli occhi del suo amato non potranno posarsi su di lei se non dopo questa trasformazione. A chiusura della rassegna, il 26 e 27 maggio ci sarà lo spettacolo a cura del Laboratorio Teatrale Permanente, per la regia di Biancarosa Di Ruocco.