SCALIA (PD):'LA REGIONE SBLOCCHI I FINANZIAMENTI

Via Francigena del Sud, Scalia (PD): “Bene quanto fatto finora, ma Regione sblocchi i finanziamenti per permettere completamento dell’opera”

“Il progetto della Via Francigena sta proseguendo ed ha raggiunto significativi risultati. Siamo solo all’inizio, ma sono certo che la determinazione e l’entusiasmo registrati intorno alla riscoperta di questo storico cammino porteranno ad importanti sviluppi per il territorio”. Parole di plauso, quelle espresse dal consigliere regionale del Pd Francesco Scalia, per il lavoro svolto, nell’ambito del progetto di recupero della Via Francigena, dalle Aree di Programmazione Integrata ricadenti nel nostro territorio, ed in particolare quella della Valle del Liri. “Un percorso ambizioso, iniziato proprio durante la mia Amministrazione, che ha come obiettivo quello di inserire la nostra provincia, attraversata dalla Via Francigena, in un circuito culturale strategico. Recuperare l’antica strada che i pellegrini percorrevano dalla Francia fino a Roma, per poi proseguire verso la Terra Santa, rappresenta infatti una preziosa occasione per il nostro territorio. Il progetto – spiega Scalia – è stato suddiviso in due fasi: la prima riguarda i lavori pubblici e la seconda le azioni di promozione turistico-culturale, affidate a Ciociaria Sviluppo. Conclusi i lavori per la messa in sicurezza del primo tratto, cioè quello che va da Acuto a Ripi, si sta proseguendo ora verso la parte del tracciato che attraversa la Valle del Liri, indirizzando gli interventi sulla via che da Roma porta a Cassino. In particolare, è stato già completato il tratto della Via Francigena sulla Via Latina in corrispondenza di Aquino, mentre è in programma la realizzazione della bretella per Montecassino. Completare l’opera in tempi ragionevoli – conclude Scalia – significherebbe per la nostra provincia inserirsi in un circuito di stretta collaborazione culturale e turistica con il resto dell’Europa. Una volta concluso, infatti, l’itinerario sarà inserito nei Cammini d’Europa, una rete di percorsi indirizzata allo sviluppo territoriale, alla valorizzazione storica, culturale, religiosa, turistica e alla promozione dei territori attraversati da vie di pellegrinaggio e da grandi itinerari culturali europei. L’ingresso della provincia di Frosinone in questo circuito – aggiunge Scalia – permetterebbe non solo di consolidare la nostra identità europea, ma anche di dare impulso ad un nuovo modo di interpretare il turismo, creando strutture e servizi pensati per chi ama camminare a piedi o in bicicletta e visitare luoghi di interesse religioso, numerosi nella nostra provincia. È la Regione, a questo punto, che deve continuare a sostenere il progetto, sbloccando i finanziamenti previsti per la messa in sicurezza delle strade ricadenti nel percorso della Via Francigena”.