ARTISTI E LOCATION DA GRANDE EVENTO'

L?assessore provinciale Antonio?Abbate presenta?il cartellone degli?eventi?del ?Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale? di Anagni.

La Sala Gialla del Palazzo comunale di Anagni ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del XVIII Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale.
Presenti i rappresentanti della civica amministrazione. Naturalmente non poteva non essere presente all’incontro con i giornalisti anche l’assessore provinciale Antonio Abbate, in quanto il “Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale” di Anagni è parte integrante del Cartellone Grandi Eventi 2011, voluto e sostenuto dalla Provincia di Frosinone.
“Un evento come quello organizzato dal Comune di Anagni – ha spiegato l’assessore Abbate - rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’offerta culturale del cartellone Grandi Eventi 2011.
Gli spettacoli proposti, i nomi degli interpreti che si esibiranno, l’impeccabile organizzazione, la location di una città splendida e dall’immenso potenziale culturale, non potevano non far parte della scommessa che sta portando avanti la Provincia di Frosinone. Quella scommessa tutta fondata sulla Cultura come strumento di sviluppo del nostro territorio.
Spesso, quasi sempre direi, si sente parlare di cultura, dell’importanza di investire nei progetti culturali. La Provincia di Frosinone a questa mera dichiarazione di intenti ha fatto seguire i fatti, con la creazione di un contenitore delle eccellenze, delle manifestazioni che veramente possono far decollare il nostro territorio e trasformare la cultura in industria, in leva di progresso economico, ingenerando anche l’indotto di una possibile crescita occupazionale.
In un periodo di crisi come quello attuale, in cui i settori economici e produttivi tradizionali sono sempre più in difficoltà, occorre sperimentare vie nuove. Strade di crescita diverse fondate sul patrimonio storico, artistico e culturale di cui il nostro territorio abbonda.
Per questo va dato merito al presidente Iannarilli che, pur tra le mille difficoltà di un bilancio che purtroppo offre poco margine di azione agli enti locali, comunque ha voluto dare un segnale forte: investire in maniera sostanziosa in un progetto strategico e globale di crescita culturale come strumento e leva di progresso socio economico per i nostri giovani, per le nostre attività ricettive e commerciali, per la valorizzazione dei nostri paesi".